RYSWYK (o Rjswijk; A. T., 44)
Carlo Morandi
Comune dell'Olanda meridionale, che confina a N. con la città dell'Aia, di cui è un sobborgo. Nel 1931 contava 15.930 ab.
La pace di ryswyk. - Sono compresi [...] col duca di Savoia, e della debolezza spagnola, rifiutò di porre anche solo in discussione la sua sovranità sull'Alsazia e fissò un termine perentorio per l'accettazione delle proprie offerte.
Il 20 settembre 1697 vennero sottoscritti tre trattati ...
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ZWEIBRÜCKEN
Walter Holtzmann
I conti palatini e duchi di Zweibrücken ("Due Ponti") sono una diramazione della casa Wittelsbach (v.). La contea di Zweibrücken, che abbracciava le città di Zweibrücken, [...] che nella sua linea primogenita si estinse già nel 1671, mentre il ramo cadetto arricchito nel sec. XVIII in Alsazia (Bischweiler, Rappoltstein) e passato alla religione cattolica, ereditò, dopo l'estinzione del ramo di Neuburg-Sulzbach (1799), tutti ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] di Rokkan (v., 1967); altri possibili esempi sono il Regno Unito (Scozia, Galles, Irlanda del Nord) e la Francia (Bretagna, Alsazia, Occitania, Corsica). Viceversa, può darsi il caso di due o più centri che si contendono il controllo di uno stesso ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] ricondotti alle categorie del "territorio", della "razza", del "linguaggio" e, più in generale, di cultura e costumi. Nel caso dell'Alsazia, ad esempio, per il F. "non si fa alcuna discussione" che, per quanto essa sia "di razza e di lingua tedesca ...
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CORRADO di Urslingen
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data della sua nascita. È probabile - comunque - che egli nascesse verso la metà del secolo XII: quando nel 1172 è ricordato per [...] 'abile politica matrimoniale all'inizio degli anni Sessanta, riuscì a entrare in possesso di un'importante eredità in Alsazia, una regione di particolare interesse per gli Svevi; questi ultimi dovettero allora cercare di stabilire buoni rapporti con ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] effetto se non di accostare ancor più la Francia agli eretici (il 1º nov. 1634 questi consegnavano alla Francia l'Alsazia e la riva destra del Reno), vennero meno anche le ultime speranze, se non gli ultimi tentativi, della diplomazia pontificia ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] in settembre presso il castello di Martinsburg, vicino a Colmar, e rimase al suo fianco per quattro anni trascorsi fra l’Alsazia e Parigi. Il rapporto non sempre facile con il poeta e con i suoi eccessi caratteriali, rievocato anni dopo in un ...
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SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] dopo fece il suo ingresso nella Compagnia di Gesù, nel noviziato di Treviri. Di lì fu mandato l’anno successivo in Alsazia, a Molsheim, dove insegnò umanità e retorica fino al 1584.
Fu quindi professore, sempre di retorica, nel collegio di Liegi ...
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VALERI, Valerio Francesco
Raffaella Perin
– Nacque il 7 novembre 1883 a Santa Fiora, borgo in provincia di Grosseto, ma sotto la diocesi di Perugia-Città della Pieve, da Salvatore, possidente, e da [...] e confronto, accompagnata però anche da momenti di tensione dovuti alla politica scolastica del governo nei dipartimenti dell’Alsazia e Lorena, che godevano di uno statuto particolare rispetto alle leggi di separazione del 1905, giacché all’epoca ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] minacciato dai Francesi. Soccorse Denvilliers e conquistò Yvoir, dove rimase ferito. Nominato generale dell'artiglieria in Alsazia e governatore generale della Fiandra nel 1638, il C. dovette preoccuparsi subito della difesa di Anversa, giacché ...
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alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...