VESTFALIA (ted. Westfalen; A. T., 51-52, 53-54-55)
Giuseppe CARACI
Delio CANTIMORI
Romolo QUAZZA
È una delle regioni storiche della Germania, tra il Hannover e le provincie renane, e quindi al margine [...] Vescovati (Metz, Toul, Verdun); il diritto di metter presidio in Philippsburg, salve le ragioni del vescovo di Spira. In Alsazia la sua giurisdizione si sostituiva a quella austriaca (del ramo del Tirolo), ereditando quindi un complesso di diritti di ...
Leggi Tutto
Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] di tensioni insieme con la competizione franco-tedesca, accesa dalla sconfitta francese di Sedan del 1870. La questione di Alsazia e Lorena, la rivalità navale anglo-tedesca, l’indebolimento dell’Impero ottomano dopo le guerre balcaniche e il ...
Leggi Tutto
GAND (fiammingo Gent; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, situata a non più di 5 m. s. m., al confluente della Schelda e della Lys, attraversata da parecchi rami della [...] . Questa carta è andata perduta; la più antica, che si è conservata, è quella che fu accordata dal conte Filippo d'Alsazia nel 1178. La fabbricazione del panno a partire dal sec. XII fu effettuata soprattutto con la lana comprata in Inghilterra; il ...
Leggi Tutto
Quarto figlio di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, nato il 26 luglio 1178, morto il 21 giugno 1208. Creato a 13 anni vescovo di Würzburg, nel 1195 succedé, col titolo di marchese di Toscana, [...] , Filippo II di Francia appoggiava lo Svevo. Questi in un primo momento riusci a conquistare con le armi la Turingia e l'Alsazia e ad avanzarsi fino a Brunswick, quando la vittoria venne a rialzare improvvisamente le sorti di Ottone, in cui favore si ...
Leggi Tutto
PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] di un privilegio concesso dall’imperatore alla chiesa di Guastalla; sul finire di febbraio dell’anno successivo era in Alsazia, a Hagenau, dove sottoscrisse tre documenti imperiali. In Germania la sua presenza è attestata sino al febbraio 1194.
Nella ...
Leggi Tutto
OTTONE da Tonengo
Pietro Silanos
OTTONE da Tonengo. – Nacque a Tonengo, nei pressi di Asti, probabilmente tra la penultima e l’ultima decade del XII secolo, da una famiglia appartenuta alla nobiltà [...] una tappa nel viaggio verso la Danimarca. Prima di giungervi nell’estate 1230, Ottone agì in una vasta zona tra l’Alsazia, il Belgio e la Germania, promuovendo una decisa riforma ecclesiastica non senza incontrare resistenze da parte del clero locale ...
Leggi Tutto
Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] al 78° reggimento fanteria. Tornato nel corpo di stato maggiore fu, nel 1895, inviato in missione di studio in Alsazia, Lorena, Carinzia e Salisburghese.
Venne però richiamato in Eritrea, su esplicita richiesta del generale Oreste Baratieri, dopo il ...
Leggi Tutto
PETROLIO (dal lat. petra "pietra" e oleum "olio"; fr. pétrole; sp. petróleo; ted. Petroleum; ingl. petroleum)
Enzo MINUCCI
Alessandro MARTELLI
Alberto MARRASSINI
Leonardo MANFREDI
Mario Giacomo LEVI
Carlo [...] vista del petrolio, la situazione tedesca. La Germania non poteva contare prima della guerra mondiale che sulle miniere di Alsazia (Pechelbronn) passate alla Francia per il trattato di Versailles con la fine della guerra, e su qualche giacimento di ...
Leggi Tutto
. È l'educazione dei sessi in comune: la sua forma più frequente e di cui più si discute, è la coeducazione in scuole promiscue, o coistruzione.
Storia. - Precursori del sistema possono essere considerati [...] Baden l'introduceva nelle scuole medie, cominciando dalla Realschule. Seguirono Oldenburg, Assia, Sassonia, Gotha, Württemberg, Anhalt, Alsazia-Lorena. Più decisamente il sistema si affermava in Olanda, in Svizzera, e ancor più in Danimarca, Norvegia ...
Leggi Tutto
Figlia del principe Gustavo Adolfo di Stolberg-Gedern, nacque a Mons, nel Belgio, il 20 settembre 1752. Allevata nel monastero di SainteWaudru, ne divenne, a sedici anni, canonichessa. Era una giovinetta [...] contessa, col favore di Gustavo III re di Svezia, ottenuta la separazione legale da Carlo Eduardo, egli si ricongiunse a Colmar, in Alsazia, nell'agosto dell'84, alla sua donna. Da allora, sino al '92, i due amanti stettero quasi sempre insieme o in ...
Leggi Tutto
alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...