Maestri, Cesare
Antonella Cicogna
Italia • Trento, 2 ottobre 1929
Spirito aperto e schietto, guida alpina, maestro di sci, scrittore, fu tra i principali interpreti dell'alpinismo dolomitico negli [...] anni Cinquanta e Sessanta. Per l'apertura di molti difficili itinerari e per la sua abilità di discendere in solitario e in arrampicata libera vie anche di VI grado fu soprannominato il 'Ragno delle ...
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Alpinista inglese (Londra 1840 - Chamonix 1911). Fu uno dei primi esploratori delle Alpi, in particolare di quelle francesi e svizzere, ed è rimasto celebre nella storia dell'alpinismo per la scalata al [...] Cervino compiuta nel luglio 1865. Compì anche una spedizione in Groenlandia (1867-72). Con la guida valdostana Gian Antonio Carrel si recò poi in Ecuador e scalò il Chimborazo (6310 m) e molte altre vette ...
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Haston, Dougal
Alessandro Gogna
Gran Bretagna • Currie (Scozia), 19 aprile 1940-Pic Riondaz (Svizzera), 17 gennaio 1977
È stato uno dei più importanti scalatori britannici moderni, direttore della [...] diede un contributo determinante a tutto lo svolgimento del lungo assedio. Fu l'inizio di un capitolo nuovo nella storia dell'alpinismo in Himalaya, che lo portò poi alla salita del Pilastro Ovest del Makalu (1971, 8481 m) e infine alla conquista ...
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Alpinista (Alt-Ausse, Stiria, 1886 - Mandlkogel, Dachstein, 1913). Laureatosi a Monaco in fisiologia vegetale, abilissimo scalatore, pioniere dello sci, svolse attività di scrittore e conferenziere su [...] temi di alpinismo; polemizzò contro l'impiego dei mezzi artificiali nelle scalate su roccia. Si calcolano a 1200 le vette da lui raggiunte, quasi sempre da solo. Perì a causa di un incidente durante una scalata sulla cresta nord della Mandelkogel, ...
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Bonatti, Walter. - Alpinista italiano (Bergamo 1930 - Roma 2011). Tra le sue numerose imprese ricordiamo: la scalata della parete est del Grand Capucin (1951), l'arrampicata solitaria sul pilastro sud-ovest [...] IV (1958) assieme a C. Mauri e contribuendo al successo della spedizione italiana al K2 (1954; nel 2008 il Club Alpino Italiano ha riconosciuto ufficialmente il ruolo chiave svolto da B. nella conquista della vetta). Nel 1965 ha chiuso la propria ...
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GUGLIERMINA, Giuseppe Fortunato
Andrea Zannini
Nacque a Borgosesia, nel Vercellese, il 28 ott. 1872 da Giovanni e Caterina Gianna.
Assai scarni sono i dati biografici disponibili. Il G. lavorò per dieci [...] 1963), 306, pp. 167-170 (per Battista); G. Bertoglio, G. e G.B. Gugliermina soci onorari del CAI, in Riv. del Club alpino italiano, 1954, pp. 161 s.; Id., Les frères Gugliermina, in Les alpinistes célèbres, Paris 1956, pp. 158 s.; I. Affentranger - A ...
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Debelakova, Mira Marko
Linda Cottino
Slovenia • Sarajevo, 26 dicembre 1904-Lubiana, 27 settembre 1948
Protagonista di ascensioni condotte da capocordata o a comando alternato, è stata una figura di [...] Skala (1921), senza incontrare le consuete difficoltà che all'epoca impedivano alle donne di essere ammesse nei club alpini degli altri paesi europei. Iniziò in Slovenia con una prima salita in solitario della parete Nordovest della Cima Rjavina ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] , articoli, fotografie, film di (su) un mito del Novecento, in Meridiane Montagne, 2011, n. 53, pp. 124-133; E. Camanni, Il Re dell’alpinismo, in Alp, 2011, n. 276, pp. 8 s.; R. Serafin, W. B.: l’uomo, il mito, Scarmagno-Ivrea 2011; W. B., una vita ...
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Alpinista e scrittore italiano (Torino 1861 - ivi 1935); compì alcune prime salite (Punta Bianca d'Hérens) e aprì nuove vie che portano il suo nome, esercitando la sua attività in varie zone (Delfinato, [...] , Vallese, Oberland, Rosa, Dolomiti), ma specialmente sul Cervino e sul Monte Bianco. Scrisse pregevoli opere d'alpinismo, tra cui: Il monte Cervino (1904); Alpinismo acrobatico (1914); Il tempo che torna (1929); La fine dell'alpinismo (post., 1939). ...
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GERVASUTTI, Giusto
Enrico Camanni
Nacque a Cervignano del Friuli il 16 apr. 1909 da Valentino e da Teresa Milocco. Conobbe la montagna sulle Alpi Carniche, durante le vacanze estive, poi, ancora molto [...] montagna, tra cui il Carteggio con Lucien Devies (1943). La figura del G. è ampiamente trattata in G.P. Motti, Storia dell'alpinismo, a cura di E. Camanni, Torino 1994, ad indicem. Il più recente saggio antologico e critico è: E. Camanni - D. Ribola ...
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alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...
alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....