GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] da G. Mazzini), che il 18 agosto riuscì a incontrarlo a Tirano. Dopo una durissima marcia attraverso i valichi alpini, i volontari del G. raggiunsero finalmente la Svizzera (21 agosto), ove furono disarmati. La maggior parte proseguì il viaggio ...
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TEMBIEN (A.T., 116-117)
Alberto BALDINI
Il settore meridionale del Tigrè, a nord del Torr. Ghevà, a occidente della congiungente stradale Adua-Macallè ed estendentesi a oriente del Tacazzè, prima che [...] col III Corpo che avrebbe contemporaneamente continuato la sua marcia verso nord.
All'alba del 27 febbraio, reparti di rocciatori alpini e Camicie nere, facenti parte del Corpo d'armata eritreo, occupavano di sorpresa l'Amba Uork, dopo aver scalato ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] Guerra come capo dell'Ufficio ordinamento. Promosso generale di brigata il 1° genn. 1930, venne nominato comandante della III brigata alpini a Gorizia, per divenire poi, il 1° ott. 1931, comandante dell'Accademia di fanteria e cavalleria di Modena e ...
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CASSAN, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Forlì il 10 genn. 1884 da Antonio, maggiore della guardia di finanza, ed Eugilde Barocelli. Con la famiglia si trasferì a Padova ancora bambino, e qui frequentò con [...] battesimo dei fuoco. Ma egli, di costituzione non robusta, voleva fare di più, e perciò chiese di poter passare in un reparto alpino, sollecitando l'intervento di amici influenti. Ottenne il 17 ag. 1916 il trasferimento come tenente al 50 reggimento ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] (3263 m). La media valle del Piave, interponendosi fra le Alpi e le Prealpi Bellunesi, fa da transizione fra la regione alpina e la zona prealpina. Quest’ultima, estesa dal Garda al Piave, è costituita da una fascia di rilievi calcarei di altitudine ...
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VICARIO
Alberto GITTI
Pietro VACCARI
. Antichità romana. - Nell'ordinamento che Diocleziano e poi Costantino diedero all'Impero le provincie vennero molto diminuite di territorio; se ne aumentò il [...] si estende nella parte della Gallia non soggetta al vicario delle Gallie, e cioè la Narbonense, l'Aquitania e alcuni distretti alpini; il vicario delle Britannie; il vicario della Spagna; il vicario dell'Africa, la quale come la Spagna e la Britannia ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] 755 indisse alla sua volta la mobilitazione generale. Ed anche mentre guidava il suo esercito a prendere posizione sul confine alpino, nella valle della Dora Riparia, alle Chiuse di S. Michele, poco a monte di Avigliana, tentò ancora una volta, ed ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] una "seconda Ginevra", e l'immediata invasione della regione da parte degli Spagnoli (decisi ad acquisire il controllo dei passi alpini che costituivano l'unica via rapida di collegamento dei loro possessi in Italia con i paesi del ramo austriaco e ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Nacque a Milano nel 1565 da Gerolamo, futuro tesoriere generale dello Stato, e da Violante de Silva, appartenente a nobile famiglia spagnola trapiantata in Lombardia. [...] del C. non erano stati, però, del tutto vani: perché se la Francia aveva conseguito il libero uso dei passi alpini verso la Lombardia - conferendo così al trattato un carattere apertamente antispagnolo - dal canto suo il C. aveva ottenuto che i ...
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BEVIONE, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Torino il 27 dic. 1879 da Carlo e da Maria Alloj. Dopo essersi laureato in giurisprudenza intraprese l'attività giornalistica, divenendo nel 1904 redattore [...] scomoda e si giunse così alle sue dimissioni dal giornale.
Arruolatosi volontario, egli combatté come ufficiale degli alpini ottenendo una medaglia di bronzo. Non cessò peraltro di occuparsi della politica estera italiana intervenendo su tutte le ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...