LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] in particolare per la Marca del Friuli, per quella lombarda e quella eporediese, cioè quelle a protezione dei confini alpini, ma erano anche motivate da considerazioni politiche, volte a ridimensionare il potere dei marchesi che, a capo di quei ...
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Il complesso delle forze armate di uno Stato. In senso più ristretto, le forze militari terrestri, distinte da quelle che operano sul mare (Marina) e nell’aria (Aeronautica).
Scienze militari
Antico Oriente
Gli [...] quale viene strutturato e preparato. L’arma di fanteria comprende i granatieri, la fanteria di linea, i bersaglieri, gli alpini, i paracadutisti e i lagunari; l’arma di cavalleria include cavalleria di linea e carristi. Formata da personale altamente ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] (medie da 1200 a 1500 mm e oltre nei Monti del Vivarais e nei Monts Dore) e più fredda durante l’inverno.
Anche il sistema alpino sta a sé: a causa dell’orientamento generale delle Alpi Francesi da N a S e poiché le maggiori altitudini sono a N, vi è ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] ricchi' nei quali il reddito pro capite è sempre alto in ragione della modesta massa demografica, come quelli nordici e alpini.
Le attività agricole e zootecniche, all'inizio del 21° sec., nonostante la modestissima quota di popolazione assorbita e l ...
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Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] ricchi' nei quali il reddito pro capite è sempre alto in ragione della modesta massa demografica, come quelli nordici e alpini.
Le attività agricole e zootecniche, all'inizio del 21° sec., nonostante la modestissima quota di popolazione assorbita e l ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] dagli Asburgo - imperiali e spagnoli - i quali, dopo la pace di Lindau (30 sett. 1622), controllavano ormai i passi alpini; il conflitto quindi si inaspriva e ciò preoccupava la S. Sede. Dopo lunghi negoziati, Francia, Venezia e Savoia formarono una ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] più sanguinosi scontri del Medioevo, riconsegnava all'Universitas mercatorum Mediolani ed al commercio milanese il libero transito sui valichi alpini del Sempione, del Gottardo e della Leventina ed il dominio sulle valli del Ticino e dell'Adda. La ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] padano, e distrusse il castrum di Oderzo, che dominava l'entroterra tra Piave e Livenza e quindi le vie dei valichi alpini nordorientali (sulle fortune e la decadenza di Comacchio, su Ferrara, e sulla importanza delle due città per il traffico sul Po ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Molteplici sforzi vennero fatti per riassettare le vie di comunicazione interne e aprire nuovi itinerari stradali attraverso i passi alpini al fine di incrementare il commercio di transito fra Lione, Genova e Milano, anche se il progetto di perforare ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] tempo, trattando delle divisioni politiche ed ecclesiastiche, dei sistemi di governo, dei costumi, della religione, delle popolazioni alpine e infine delle risorse economiche. Il testo, peraltro, rimase inedito per un paio di secoli, sino all'epoca ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...