TARANTASIA (fr. Tarentaise o Tarantaise; A.T., 35-36)
Clarice EMILIANI
Armando TALLONE
Regione alpina della Francia sud-orientale comprendente l'alto bacino dell'Isère, affluente di sinistra del Rodano. [...] Désjardin, Géographie historique et administrative de la Gaule Romaine, Parigi 1876-93; G. Oberziner, Le guerre di Augusto contro i popoli alpini, Roma 1900; B. Baudi di Vesme, Sulle origini della Casa di Savoia. La pace di Dio nel Viennese e i conti ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] forte componente mercantile, nella sistemazione della rete stradale e idrica del territorio lombardo, dalla pianura ai valichi alpini, fu la prima città a essere razionalizzata nella sua struttura radiocentrica, con la costruzione del monumentale ...
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MENEGHELLO, Luigi
Giulio Lepschy
Nacque a Malo (Vicenza ), il 16 febbraio 1922, da Cleto (1892-1963), meccanico e gestore di una piccola azienda di trasporti, e da Giuseppina (Pia) Canciani (1894-1949), [...] fitte di ammirazione contraddittorie» (Opere scelte, p. 407).
Nel 1943, richiamato alle armi, s'iscrisse al corso allievi ufficiali alpini a Merano, e fu poi inviato a Tarquinia per partecipare alla difesa della costa tirrenica contro sbarchi alleati ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] retaggio della tradizione culturale familiare. Dal settembre 1925 al giugno '26 fece il servizio militare nel corpo degli alpini; trascorse quindi l'estate a Parigi, approfondendo la conoscenza della città, di alcune sue peculiari componenti sociali ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] potente esercito di Francesco I. Poiché l'armata francese, invece di rivolgersi contro gli imperiali, si affrettava ai valichi alpini per entrare nella Lombardia indifesa, l'A. tentò di sventare la manovra con una precipitosa ritirata che non impedì ...
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CASATI, Carlo Emanuele
Agostino Borromeo
Terzogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1600, probabilmente a Lucerna, città nella quale il padre risiedeva in qualità di rappresentante [...] svolto opera di dissuasione presso i Cantoni cattolici, la loro adesione avrebbe comportato la totale chiusura dei passi alpini alle forze asburgiche. In quello stesso anno, l'ambasciatore provocava il fallimento di un'altra iniziativa patrocinata ...
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BERTOLDO di Andechs
Gianfranco Spiazzi
Nacque nel 1180 o nel 1181, ultimo figlio maschio di Bertoldo IV duca di Merania e marchese d'Istria. Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne preposito di [...] via di comunicazione con la Germania, mentre i comuni lombardi, che gli erano ostili, tenevano chiusi gli altri valichi alpini. Era quindi naturale che Federico avesse cara la fedeltà dei patriarca e la premiasse con numerosi favori. Da parte sua ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] brigadiere generale e poi maggior generale nel dicembre successivo) ebbe il comando del IV raggruppamento alpino, su otto battaglioni alpini, che preparava l'offensiva detta poi dell'Ortigara, fermata però dall'arrivo anticipato delle nevi invernali ...
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SCHIAVINATO, Giuseppe.
Annibale Mottana
– Nacque a Padova il 10 dicembre 1915 da Leopoldo, impiegato, e da Melania Marcolin, casalinga.
A Padova ricevette l’istruzione di base e fu coinvolto, ma non [...] essi trasse le informazioni geologiche che crearono la sua scuola, per quanto riguarda la geologia strutturale della ‘zona di radici’ delle falde alpine costituite di rocce metamorfiche complesse. Nel frattempo studiò anche l’origine dei granitoidi ...
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RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
(I). – Fu il figlio di Pietro, a sua volta figlio di Lotario Rusca (I) (v. la voce in questo Dizionario), che era stato signore di Como fra il 1282 e il 1291, ma si ignorano [...] valli ambrosiane (valli di Blenio, Leventina e Riviera), un’area strategica attraverso la quale da Bellinzona si risaliva ai passi alpini del San Gottardo e del Lucomagno, fatto che gli consentì, nel 1333, di chiudere un accordo con i comuni della ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...