ODDONE di Moriana-Savoia
Giuseppe Sergi
ODDONE di Moriana-Savoia. – Figlio secondogenito del conte di Moriana-Savoia Umberto I, non si conosce la sua data di nascita. Sposò, probabilmente nel 1045, [...] marchese, in Italia, ma non è da considerare il fondatore dello ‘Stato di passo’ sabaudo, esteso su entrambi i versanti alpini: la formazione di questo principato territoriale si avviò in un secondo tempo – dopo la morte di Adelaide e lo sfaldarsi ...
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Il più importante fiume italiano, sia per lunghezza di corso (652 km) sia per ampiezza di bacino (74.970 km2). Il nome deriva dal lat. Padus (gr. Πάδος) che è attestato per la prima volta da Polibio ed [...] appare come la risultante dei diversi regimi dei suoi affluenti: quello continentale (massimo estivo e minimo invernale) del settore alpino e prealpino, e quello sublitoraneo (massimi in primavera e autunno, minimi in estate e inverno) che è tipico ...
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MORENA (fr. moraine; ted. Moräne; ingl. moraine)
AIdo Sestini
I ghiacciai, in virtù del loro movimento (v. ghiacciaio), trasportano sempre del materiale roccioso, allo stato di detrito fine o grossolano; [...] le morene laterali si dànno poi di frequente valori alquanto superiori, e si citano morene alte 100 e più metri per ghiacciai alpini anche non dei maggiori (ad es., per quelli italiani del Miage, della Brenva, di Macugnaga). In questi casi si tratta ...
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ISÉRE (A. T., 35-36)
Claudia Merlo
Fiume della Francia, affluente di sinistra del Rodano, che scola parte della zona alpina e prealpina della Savoia e del Delfinato. Ha origine presso il confine italiano, [...] del letto nella più ampia e fertile vallata detta Tarentaise. Dopo Albertville l'Isère esce dalla zona dei massicci centrali alpini cristallini e corre fino a Grenoble, riprendendo la direzione di NE.-SO., nell'ampio solco scavato nei terreni teneri ...
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SAINT MORITZ (ted. Sankt Moritz; romancio San Murezzan; A. T., 20-21)
Maria Modigliani
Piccolo centro della Svizzera, nell'Engadina (Grigioni), a NO. del lago omonimo sulla strada che unisce Samaden [...] ammontava a 2614 ab. nel 1920 e a 3936 ab. nel 1930. La coltivazione dei campi e la cura dei pascoli alpini sono lasciati in gran parte a Italiani; gli abitanti del luogo si dedicano all'industria alberghiera, intensamente sviluppata, e alle diverse ...
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GALIZIA, Vincenzo
Paolo Grossi
Nacque il 16 ott. 1884 a Nocera Inferiore, nel Salernitano, dove il padre Francesco, giovane pittore dell'avanguardia artistica napoletana - premio speciale del re d'Italia [...] il "non comune valore" dei primi classificati, il piemontese Giuseppe Garrone (che cadrà nel 1917 come ufficiale degli alpini) e, con pari punteggio nelle prove di concorso ma con minori titoli speciali, il Galizia. Ludovico Mortara fa distaccare ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] , di origine napoleonica, formate da reggimenti di cavalleria e gruppi di artiglieria a cavallo; divisioni alpine, composte da reggimenti alpini e da artiglieria da montagna; divisioni motorizzate, completamente montate su automezzi e perciò ridotte ...
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(ted. Donau; ceco Dunaj; ungh. Duna; romeno Dunărea) Fiume dell’Europa centrale e sud-orientale, secondo soltanto al Volga per lunghezza di corso (2860 km), bacino (820.000 km2) e portata media (6300 [...] di Vienna, è alimentato da copiosi affluenti di destra, di provenienza alpina, il maggiore dei quali è l’Inn; il medio corso, tra pianure danubiane (Pianura Ungherese), riceve importanti tributari sia alpini, da destra (Drava, Sava), sia carpatici, da ...
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GRAPPA, MONTE (A. T., 24-25-26)
Amedeo Tosti
È quella parte delle Prealpi Venete che si eleva tra la Brenta e il Cismon a ovest, il Piave a est, il solco vallivo di Arten, in parte occupato dal torrente [...] del Pertica fu compiuto qualche progresso verso il Col di Cuc e le Porte di Salton, ma tutti gli sforzi di fanti e alpini verso le nude pareti del Solarolo riuscirono vani. Il nemico si batteva ancora con l'usato valore, e i capi vivificavano e ...
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RODOLFO II re di Borgogna
Pier Fausto PALUMBO
Succeduto nel 912 al padre, ne riprese con maggior fortuna la politica d'espansione. Alla morte dell'imperatore Corrado I, tentò di estendere i suoi possessi [...] signoria su gran parte della penisola. Pochi mesi dopo, schiere di Ungheri, chiamati forse da Berengario, invadevano i territorî alpini; Rodolfo II e Ugo di Provenza accorsi con sufficienti forze riuscivano a sconfiggere e a disperdere i nemici. Ma ...
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alpinia
alpìnia s. f. [lat. scient. Alpinia, dal nome del medico e botanico Prospero Alpino (1553-1616)]. – Genere di piante della famiglia delle zingiberacee, con oltre 200 specie paleotropicali; da due di esse si ricava la radice di galanga....
alpinismo
s. m. [der. di alpino]. – L’attività sportiva e la tecnica dell’ascensione in montagna: amare, praticare, esercitare l’a.; a. su roccia, praticato in cordata di due o tre elementi; a. su ghiaccio, in cordata di tre elementi, con...