FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] di Savoia che accoglie, ai primi di febbraio, F. a Torino. Ed egli, coinvolto in una temperie bellica, varca le Alpi con un contingente d'"homini d'arme" ed una "brigata de balestrieri et provisionati", così segnalando la determinazione a concorrere ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del Pamphili era ridotto e talvolta nullo. Dopo il trattato di Monzón la S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel Ducato di Mantova, apertasi il 26 dic. 1627, che ben ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] ; perciò, dopo i drammatici avvenimenti che portarono dapprima i Francesi a Milano, costringendoli poi a ritornare al di là delle Alpi per la sconfitta inflitta loro dagli Svizzeri a Novara il 5 giugno 1513, il C., tornato a Milano il Morone, riprese ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] poi - toccando via via Padova, Genova di cui ammira la bellezza, e Torino dove ascolta una "lettione greca" - varcare le Alpi e giungere, il 27 giugno, a Lione. Qui ha impegnate conversazioni coll'arcivescovo Antoine d'Alben, dottissimo grecista e ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] Piacenza senza procedere oltre, ché i Francesi, nell'impossibilità di mantenersi saldamente a Pavia, preferiscono lasciarla per rivalicare le Alpi.
Molti i crediti via via accumulati da F. nei confronti del, peraltro esausto, Tesoro pontificio. E, a ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] attraeva di più ed era un mezzo per conservare un certo distacco dalla vita politica, al di qua e al di là delle Alpi. Anche se a Genova, nel clima grigio del regno sardo, al D. era capitato di passare per rivoluzionario. Nel 1834, durante una festa ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] nel 1516,al suo arrivo, il minaccioso stato di fermento e di astio antiromano che serpeggiava nei paesi al di là delle Alpi. Diciotto mesi dopo il suo rientro in Italia l'A. poté avviare una nuova sistemazione, che gli avrebbe permesso di rendersi ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] con l'Austria, il B. era già a Savigliano, centro di raccolta dei volontari; maggiore nei Cacciatori delle Alpi, combatté con Garibaldi in Valtellina e, dopo Villafranca, lo seguì nell'Italia centrale, dove urgeva il problema della organizzazione ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] dopo il crollo dell'Impero di Napoleone III. Dal ricchissimo quadro intellettuale e politico emergeva al di qua delle Alpi un gruppo di uomini che, abbandonando ormai le loro origini mazziniane o conservatrici, erano accomunati dal duro compito di ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] l'indipendenza come lotta esclusivamente armata. Fu premiato con l'assegnazione del comando del 1º reggimento dei Cacciatori delle Alpi (16 marzo 1859) che, allo scoppio della guerra, portò al fuoco muovendo dal deposito di Cuneo: Casale, Varese, San ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.