BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] il B. si recò a Torino, per consegnare a B. Cairoli 11.000 lire raccolte fra i milanesi per il corpo dei Cacciatori delle Alpi.
Dopo lo scoppio della guerra e la liberazione di Como da parte delle truppe garibaldine, alla fine di maggio il movimento ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] d'Austrasia, al quale l'imperatore aveva versato un'ingente sovvenzione di ben 50.000 solidi d'oro, aveva varcato le Alpi alla testa di un grosso esercito. I duchi longobardi direttamente esposti alla minaccia, come quelli di Torino, Bergamo, Brescia ...
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EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] egli nel Commemoratorium (cap. 44,7). Con i suoi confratelli e col sacro pegno che essi trasportavano, superò le Alpi, attraversò la pianura padana e giunse sino al "castelluni nomine Monteni Feletrem", l'odierno San Leo nella valle della Marecchia ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] due tavole del Museo civico di Torino raffiguranti S. Pietro liberato dal carcere e la Vocazione di s. Pietro (Il gotico nelle Alpi, p. 490).
Le due tavole dovevano appartenere a una pala d'altare di cui non è stato possibile chiarire la provenienza ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] cerchia di Garibaldi, divenendo uno degli uomini a lui più vicini e devoti.
Entrato a far parte dei Cacciatori delle Alpi come ufficiale, combatté a Tre Ponti (presso Brescia), riportando anche una ferita alla testa, dalla quale peraltro si riprese ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] fino al 1859 a Genova, fra i più attivi esponenti dell'emigrazione mazziniana.
Nel 1859 combatté fra i "Cacciatori delle Alpi", e l'anno appresso partecipò alla spedizione dei Mille, con l'incarico di sovraintendere ai servizi della intendenza. Nel ...
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ARNABOLDI, Alessandro
Umberto Coldagelli
Nacque a Milano il 19 dic. 1827. Laureatosi in legge a Pavia, entrò, ubbidendo alla volontà paterna, negli uffici dell'amministrazione comunale milanese. Si [...] operaia e della lotta delle classi (nelle poesie Banche popolari e Una filandaia), o del progresso (in Il traforo delle Alpi),oancora dei rivolgimenti politici (in Francia). Ma raramente l'A. riuscì a trovare accenti di autentica poesia; come ha ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] il fior fiore del mazzinianesimo cittadino, sotto la guida del Mosto e del Savi, fu con essi inquadrato tra i Cacciatori delle Alpi. Si guadagnò il grado di tenente e "tornò dalla campagna soldato perfetto e devoto a Garibaldi". Fu quindi con Bixio e ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] per orientarsi nell'indirizzo da seguire, il L. effettuò un viaggio avventuroso con un mezzo ancora pionieristico: attraversò le Alpi con un velocipede e rese visita sul lago di Ginevra a É. Reclus, illustre geografo di orientamento anarchico, che ...
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MAGGI, Cesare
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 13 genn. 1881 durante una tourneé dei suoi genitori, Andrea e Pia Marchi, attori nella compagnia Bellotti-Bon.
Venne indirizzato agli studi classici, che [...] la morte, a Roma, della madre. Dopo un breve periodo a Torino, il M. riprese le sue sperimentazioni dal vero a Forno Alpi Graie, in provincia di Torino. Sempre nel 1900 a Milano stipulò un contratto in esclusiva con il mercante Alberto Grubicy, che ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.