CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] come già nel 1523, all'arruolamento di truppe. In novembre, allorché un esercito imperiale al comando del Frundsberg valicò le Alpi, il C. insistette inutilmente perché i Veneziani passassero all'attacco. Nel gennaio del 1527, durante l'avanzata dell ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] nuova. Ciò nonostante, grazie all'Origine, letesi vichiane poterono trovare nuovo ascolto, in Italia come al di là delle Alpi. Così avvenne in Francia, dove la conoscenza dell'opera del D. fu promossa attivamente dal fratello Egidio Romualdo, già ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] della musica plana contrapposta alla musica mensurabilis. La precoce diffusione dei suoi scritti, anche al di là delle Alpi, ha comportato che, a partire dalla fine del sec. XI, soprattutto del Micrologus venissero allestite parafrasi e trascrizioni ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] canonizzazione dell'abate Ugo. Dopo essersi trattenuto ancora alcuni mesi nella Francia meridionale, C. prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] diretta, ma si reco prima in Francia. Con molta probabilità confermò durante questo viaggio, prima di passare le Alpi, alcune donazioni al canonicato di Oulx in Piemonte. Poi sembra essersi incontrato con l'arcivescovo Guido di Vienne rappresentante ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] il papa concesse ancora 6000 ducati, con i quali alla metà di novembre il F. reclutò e inviò al di là delle Alpi circa 1000 archibugieri italiani.
Il 19 novembre fu anche consegnata al F. una lettera credenziale che lo nominava di nuovo legato presso ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dell'abate Ugo. Dopo essersi trattenuto ancora alcuni mesi nella Francia meridionale, C. II prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] attività pie e benefiche. Tra i beneficiati da E. fu Johann Georg Seidenbusch, di Monaco, che introdusse a Nord delle Alpi la Congregazione degli oratoriani. Egli insegnò ad E. una nuova tecnica pittorica, questa patrocinò, nel 1672, la stampa dei ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] si identificava ormai chiaramente con la borghesia produttiva, e la guerra, oltre al raggiungimento dei confini nazionali sulle Alpi e nell'Adriatico e l'acquisizione di una "parte dell'eredità orientale", avrebbe dovuto comportare la liquidazione ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] vive la Nation" appaiono degni di considerazione i poeti aristocratici e pietisti, esaltatori della nazione elvetica e delle sue Alpi" (p. 129).
Accanto alle nuove ricerche sui riformatori e utopisti, si pongono dunque gli stessi spunti critici della ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.