BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] di S. Orsola di Vigo di Cadore, ivi, 33, 1962, pp. 148-160; A. Boito, La chiesetta di S. Caterina di Ponte nelle Alpi, ivi, 34, 1963, pp. 78-83; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, Venezia-Roma 1964, p. 100; G. Fabiani, Breve storia ...
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AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] 122 il castellum occupava la parte alta della città, che stava a difesa dell'incrocio delle strade d'Italia e delle Alpi: di esso rimane tuttora un muro a grandi blocchi bugnati appartenente a un edificio non identificato (pretorio?), entro il quale ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] (Londra, BL, Royal 5.D.II, c. 1r; Pächt, 1987, pp. 82-83, fig. 116). L'i. figurata si affermò infine anche a S delle Alpi, per es. a Lucca, dove a miniatori attivi tra la fine del sec. 11° e il 12° nell'officina libraria legata al duomo di S. Martino ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] la possibilità di conoscere sportivi come A. Kind, l'ingegnere svizzero che introdusse l'uso degli sci sul versante italiano delle Alpi. La montagna d'inverno divenne un tema appassionante per il G., che riprese le prime prove sciistiche di A. Hess e ...
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MASSIMO (Magnus Maximus, in un'occasione, forse con intenti politici, Flavius Maximus)
C. Bertelli
Usurpatore dell'Impero Romano d'Occidente dal 383 al 388 d. C.
Spagnolo, di oscuri natali, era stato [...] minacciavano l'Italia e proclamandosi campione della fede ortodossa contro l'arianesimo della corte di Milano, passava le Alpi, cacciando Valentiniano che si rifugiava presso Teodosio. Stabiliva così la sua nuova residenza ad Aquileia. Ma nell'estate ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] per il monaco. Da questa tradizione costruttiva sono derivate le opere di copertura nell'Italia post romana. A nord delle Alpi, nonostante la disparità di livello della ricerca nelle diverse aree e periodi, si può tuttavia affermare che i tetti per ...
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GALASSI, Enrico
Rosanna Ruscio
Nacque a Ravenna il 14 nov. 1907 da Alberto e da Alice Orlandi. Iniziò il suo apprendistato artistico nella bottega artigianale del padre, che era decoratore e restauratore. [...] ; per lunghi periodi soggiornò a Viareggio dove, accanto a L. Viani, scoprì il paesaggio aspro della Versilia e delle Alpi Apuane.
Durante questi anni dipinse vedute e nature morte (Ravenna, 1925; La Sisa, 1928 circa; Seppie, 1929 circa; Interno ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] di Brera a partire dal 1855, traggono spunto dalla frequentazione e dallo studio della regione dei laghi, delle Prealpi e delle Alpi lombarde. La Veduta del lago di Lecco nelle vicinanze di Varenna e la Veduta del paese di Omegna, lago d'Orta ...
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Arte
Pala d’altare (dipinta, talora anche scolpita) costituita da vari elementi (scomparti) uniti fra loro, talvolta anche con cerniere, in modo che possano essere chiusi come sportelli. P. a due o tre [...] relative al tema principale. In Italia prevale il p. fisso, che talvolta presenta anche il retro dipinto. Al di là delle Alpi sono frequenti, oltre ai trittici, i p. chiudibili con doppie coppie di ali, incernierate in sequenza o sovrapposte su uno ...
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Fotografo tedesco (n. Milano 1966). Da autodidatta si è dedicato alla fotografia, collaborando con gruppi teatrali e attori (T. Kantor, M. Marceau, ecc.), musicisti (J. Cage), artisti (K. Haring), designers [...] (2003), che dà il titolo anche a una performance audiovisiva realizzata in collaborazione. Nel 2004 alla Biennale di Venezia gli è stato conferito il premio per la sezione Episodi per l'installazione Alpi, in collab. con l'architetto P. Zanini. ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.