BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] spesso esportati.L'arte boema raggiunse in età gotica l'apice del suo sviluppo emergendo a livello europeo, a N delle Alpi, per qualità, versatilità e varietà stilistica. Anche la scultura conta opere di valore, fra cui la famosa serie di busti nel ...
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ARCHITETTURA IN LEGNO
M. E. Savi
H. ChristieIn
A. Berg
P. Sjømar
H. Christie
A. Tschilingirov
G. Curatola
In Europa, come in tutte le regioni ricche di boschi, il legno fu il primo materiale da [...] , individuate in Norvegia, messo in relazione con altre rinvenute nel corso di scavi nella maggior parte dei paesi a N delle Alpi, prova che in questa parte dell'Europa le chiese in legno con pareti infisse nel terreno erano tipiche dei primi tempi ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] della seconda metà dell'Ottocento, come il canale di Suez (aperto nel 1869), la prima galleria ferroviaria sotto le Alpi (aperta nel 1884), la ferrovia dall'Atlantico al Pacifico negli Stati Uniti (completata nel 1869). Il miglioramento dei trasporti ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] e, collegato a questa, l'incremento demografico resero di fatto G. la città più importante a N delle Alpi, dopo Parigi.Le testimonianze scultoree conservatesi dell'epoca medievale sono per la maggior parte costituite proprio da un considerevole ...
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L'ambiente urbano
Herbert Sukopp
(Institut für Ökologie Technische, Universität Berlin Berlino, Germania)
Gli ambienti creati dall'uomo includono un'ampia varietà di habitat, organismi e comunità. L'alterazione [...] in aree ghiaiose. Ciononostante, una presenza diffusa e a lungo termine di questa specie si è riscontrata solo a nord delle Alpi, nelle aree con estati calde come, per esempio, nella valle superiore del Reno, a Berlino, e nell'area della Ruhr nonché ...
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Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] suono e lo strepito, la subitaneità, costruiscono una nuova estetica che sollecita l'attenzione di ogni viaggiatore. Il valico delle Alpi che sino al XVII secolo era faticoso e noioso diviene un secolo dopo affascinante. A partire dalla metà del XVII ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] il maggior fattore poleogenetico nella formazione della c. medievale (Testini, Cantino Wataghin, Pani Ermini, 1989).La discesa oltre le Alpi dei Visigoti e la presa di Roma nel 410 a opera di Alarico dettero inizio alle distruzioni, a volte accertate ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] nei territori a E dell'Elba l'esistenza di piccoli c. muniti di una motta artificiale, innovazione importante presente a N delle Alpi già nei secc. 10° e 11° (Hinz, 1981). Anche se mancano finora dati completi per tutte le regioni della Polonia, una ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.