DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] Il comune del Podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, pp. 311, 324, 331; M. C. Daviso di Charvensod, I pedaggi delle Alpi occidentali nel Medioevo, in Miscell. di storia italiana, s. 4, V (1961), p. 88; G. Caro, Genova e la supremazia nel Mediterraneo ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] su di lui faceva molto conto agli inizi del suo pontificato perché la Chiesa fosse aiutata al di qua e al di là delle Alpi (v. lettera di Gregorio VII a Goffredo il Gobbo del 6 maggio 1073).
Matilde aveva lasciato Goffredo qualche anno dopo le nozze ...
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LASCARIS (Lascaris Ventimiglia), Onorato
Riccardo Musso
Fu conte di Tenda (titolo assunto da lui per la prima volta), località dove nacque da Giovanni Antonio e da Francesca Bolleris dei signori di [...] Bolleris, figlia del signore di Centallo, capo del partito filoangioino e governatore degli ultimi possessi provenzali al di qua delle Alpi.
Il L., adolescente, fece i suoi studi a Montpellier e in seguito trascorse alcuni anni alla corte di Aix-en ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] esercitata da L. presso la corte imperiale e fin dall'881 ne fece un suo legato.
L. accompagnò Carlo al di là delle Alpi nell'aprile 882; partecipò, a maggio, alla Dieta di Worms e, a luglio, all'assedio della fortezza di Asselt (oggi nei Paesi Bassi ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] l'alleato sabaudo: una settimana più tardi egli era a Torino e il 24 ottobre a Chambéry.
Al di là delle Alpi, però, nuovi problemi stavano allora sorgendo per gli interessi della Repubblica. Ormai libero dalla minaccia borgognona, il re di Francia ...
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MARAZIO, Annibale
Daniela Adorni
Nacque ad Alba il 25 luglio 1830 da genitori vercellesi: il padre Luigi era notaio, la madre, Gabriella Malpenga (terza moglie di Luigi) era sorella ed erede del barone [...] de La Monarchia italiana, passò sotto la direzione di P. Ballanti. La breve esperienza nel 1865 come direttore de Le Alpi - giornale che dette voce alla protesta dei liberali torinesi contro la convenzione di settembre - fu solo una parentesi nell ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] morte del Bronzetti.
Nel 1859 il B., nonostante il parere contrario del fratello maggiore, si arruolò tra i cacciatori delle Alpi. All'inizio della campagna era accanto a Narciso, che assisté nelle ultime ore. Dopo la morte di questo il B., divenuto ...
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GORINI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano il 12 sett. 1824. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il G. compì regolarmente gli studi inferiori e si iscrisse poi alla facoltà di giurisprudenza [...] La compagnia Medici e la difesa del Vascello, Montegiorgio 1895, pp. 338 s., 434-439; E. Gaiani, Garibaldi e i Cacciatori delle Alpi, Città di Castello 1909, pp. 19, 21, 25, 40 s., 48, 118 s.; G. Castellini, Eroi garibaldini, Bologna 1910, pp. 31, 53 ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] Orlancich che aveva sposato giovanissimo. Fu un fervido agitatore dell'irredentismo, venne eletto presidente dell'Associazione delle Alpi Giulie, fu più volte firmatario di proteste contro il governo (per il divieto di recare le bandiere dell ...
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BRAGADIN, Vettore
Paolo Selmi
Figlio di Maffio "quondam Almorò quondam Zuane", il B. dovette nascere intorno al 1373, perché nel 1391 egli risulta già iscritto nella Barbarella; ed è da identificarsi, [...] di Ungheria, suo alleato; sotto il suo dogato la Serenissima portò i suoi confini nell'Italia continentale, sino alle Alpi Carniche e all'Isonzo, e sottomise praticamente l'intera Dalmazia.
Segnalatosi nel corso delle operazioni che portarono alla ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.