EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] Cysoing. Circa un decennio dopo la sua morte Gisella e suo figlio Unroch fecero portare la salma di E. al di là delle Alpi per inumarla a Cysoing, dove E. fu in seguito venerato come santo. La sua discendenza è documentabile in Italia cosi come nell ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] F. Ughelli - N. Coleti, Italia sacra, IV, Venetiis 1719, col. 308; VII, ibid. 1721, col. 244; P. Gioffredo, Storia delle Alpi Marittime, a cura di C. Gazzera, in Mon. hist. patriae, Augustae Taurinorum 1839, col. 1129; G.B. Semeria, Secoli cristiani ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] , Genealogie delle famiglie nobili di Genova, II, Genova 1826, Famiglia Grimaldi, p. 1; P. Gioffredo, Storia delle Alpi Marittime, in Monumenta historiae patriae, Scriptores, II, Augustae Taurinorum 1839, coll. 620-622; G. Doneaud, Sulle origini ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] ; organizzò a Bologna due gruppi di studenti e due di donne, e fu in quell'occasione che conobbe Violetta Dall'Alpi, una sartina quindicenne, figlia di un tipografo internazionalista, segretaria della sezione bolognese. Il C. se ne innamorò e da quel ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] 940, 951) di gruppi di pellegrini, provenienti anche dalle isole inglesi, diretti a Roma ed assaliti al passaggio delle Alpi dai Saraceni del Frassineto; il tesoretto di monete anglosassoni (sec. IX, fine - 944), scoperto nel 1883, durante gli scavi ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] 1390). Il momento pareva propizio per la coalizione antiviscontea, ma le forze del duca di Baviera, varcate le Alpi, non lasciarono più gli acquartieramenti di Padova, alimentando presso i Fiorentini il timore di segrete intese con Gian Galeazzo ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] potuto, concludendosi positivamente, rappresentare un concreto deterrente, capace di riportare la pace in Toscana e in Lombardia.
Passate le Alpi, ai primi di novembre 1273, accolto da Filippo III l'Ardito e da un suo drappello di soldati, egli ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] il C. dalla scena politica responsabile. Auspicava ancora, è vero, un collegamento degli Italiani con i Polacchi insorti, passando "per le Alpi, per l'Ungheria e per i Carpati" (lettera al Tommaseo, Torino, 7 maggio 1863); ma le informazioni giunte a ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] parte dei grandi del Regno, G. si preparò allo scontro con Berengario, cercando sostegni e reclutando armati.
G. passò le Alpi verso ottobre, al comando di un esercito composto di schiere italiche e borgognone. Il suo principale alleato in Italia era ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] come già nel 1523, all'arruolamento di truppe. In novembre, allorché un esercito imperiale al comando del Frundsberg valicò le Alpi, il C. insistette inutilmente perché i Veneziani passassero all'attacco. Nel gennaio del 1527, durante l'avanzata dell ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.