Luna
Lara Albanese
Il fascino del cambiamento
La Luna, il nostro unico satellite naturale, ha da sempre affascinato gli abitanti della Terra diventando la protagonista di tanti miti e leggende, oltre [...] terre e mari: molti sono i solchi, i crepacci, le catene montuose che spesso hanno preso lo stesso nome di quelle terrestri – Alpi, Appennini, Carpazi, Caucaso – e presentano cime che superano i 3.000 m e che non hanno, quindi, nulla da invidiare a ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] Mostrando doti notevoli di diplomazia, l'A. non aveva trascurato in questi anni i collegamenti con quanti a sud delle Alpi, in pieno fervore interventistico, si battevano per il ritorno del poeta che aveva cantato, in Merope, la gloria militare della ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] ibid. 1843; Il Medio Evo elvetico (secc. XIV e XV). Racconti e leggende, ibid. 1844; La Svizzera pittoresca, o corse per le Alpi e pel Jura a commentario del Medio Evo elvetico, ibid. 1846; I secoli dei due sommi italiani Dante e Colombo, ibid. 1852 ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] autodidattica, sulla base della retorica classicistica più o meno toccata dalle mode letterarie di qua e di là dalle Alpi, ma fosse invece cultura passata per la disciplina di ordinati studi accademici, era cultura o teologica o giuridica. Verri ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] 21, quando era al collegio di S. Alessandro, e poi negli anni seguenti, aveva composto poemetti epici, come Alarico sulle Alpi e Scanderberg, e un dramma, Corradino. E poetico è il primo numero della sua sterminata bibliografia, l'Algiso, una novella ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dicembre del 1798 lo Stato sabaudo cadeva, conquistato dalle truppe francesi che due anni prima avevano vinto la guerra delle Alpi (1792-96). Il L., che in quell'anno aveva pubblicato presso I. Soffietti la prima edizione della sua traduzione delle ...
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FERRARI, Ottavio
Francesco Piovan
Nacque a Milano il 20 maggio 1607 da Giulio e Bianca Bariola.
Perso il padre all'età di quattro anni, rimase affidato alle cure degli zii Barbara Marliani e Francesco [...] consolidata ne faceva uno dei pochi antichisti italiani la cui voce fosse ascoltata con attenzione anche al di là delle Alpi (significativo, in proposito, è il rispetto con cui venne accolto il giudizio negativo che egli diede sull'autenticità del ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] A Silvia”, vv. 26-27)
Per ➔ Alessandro Manzoni, invece, i toni iperbolici sembrano riportarsi a moduli più classici:
(14) Dalle Alpi alle Piramidi
dal Manzanarre al Reno
di quel securo il fulmine
tenea dietro il baleno
(“Cinque maggio”, vv. 25-28)
o ...
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COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] sarebbe recata insieme al bandito Cesare Squilletti, detto Fra' Paolo) lasciò traccia nella sua bibliografia con le ottave L'Alpi dedicate a Madama Reale e pubblicate poi nella Selva di Diana. L'appoggio dei cardinali Antonio e Francesco Barberini le ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] 1786-87 e Giornale di un viaggio fatto ...;3368 (29.2.6 e 29.2.4/1): Osservazioni sopra alcune montagne ed Alpi altissime del Vicentino confinanti colloStato austriaco e sopra i vulcani; 3369 (25.8.95-96): Costituzione epidemica dell'anno 1764 nelle ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.