COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'Istria e sulle aspirazioni nazionali unitarie sono negli scritti di questi anni: l'ampia monografia L'Istria e le Alpi Giulie pubblicata in parte sull'Annuario statistico italiano (II, Torino 1864), il monumentale e tuttora utile Saggio di ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] maestri. Le idee erano quelle aportiane e lambruschiniane, ma lo sguardo del B. si spingeva in molti casi oltre le Alpi, sia per attingere a fonti straniere del pensiero educativo (V. Cousin, E. Hamilton, la Necker-Saussure), sia per segnalare libri ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] francese a Roma, carica della quale non prese mai possesso. Divenuto un uomo politico influente nel Dipartimento delle Alpi Marittime, si fece notare per il suo anticlericalismo, tanto da essere chiamato Levacroci.
Lasciò definitivamente Parigi nel ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] Bologna, VII (1922), pp. 139-51; P. Verrua, Umanisti ed altri "studiosi viri" italiani e stranieri di qua e di là dalle Alpi e dal mare, Genève 1924, pp. 26 s.; V. Menghin, Bernardino da Feltre e i Monti di pietà, Vicenza 1975, p. 553; Gesamtkatalog ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] come vi piace, solo che Italiano non lo chiamiate; essendo venuto tra noi d'Oltre il mare e di là dall'alpi, onde è chiusa l'Italia"), rivelano meno un retore infatuato, che un uomo pensoso delle condizioni politiche italiane trascorse e presenti ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] nuova. Ciò nonostante, grazie all'Origine, letesi vichiane poterono trovare nuovo ascolto, in Italia come al di là delle Alpi. Così avvenne in Francia, dove la conoscenza dell'opera del D. fu promossa attivamente dal fratello Egidio Romualdo, già ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] . Rientrato in Toscana dopo la cacciata del granduca avvenuta il 27 apr. 1859, il M. si arruolò nei Cacciatori delle Alpi; dopo l'armistizio di Villafranca incontrò Napoleone III a Torino e lo vide orientato verso una soluzione federale, cosa che ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] fu alla base delle agitazioni di febbraio, alimentate sia dalle notizie provenienti d'oltre Ticino e d'oltr'Alpi, sia dai provvedimenti contraddittori del governo costretto a muoversi tra difficoltà crescenti e bersagliato - nonostante atti notevoli ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Comba - G.G. Merlo, Cuneo 2000, pp. 500-502; M. Della Misericordia, La disciplina contrattata. Vescovi e vassalli tra Como e le Alpi nel tardo Medioevo, Milano 2000, pp. 37, 40, 83, 92, 97, 105, 315, 320; E. Canobbio, Il capitolo della cattedrale di ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] del diritto penale. Ebbe pure ad interessarsi dei rapporti dei territori asburgici al di qua e al di là delle Alpi e dei riflessi in Austria e in Lombardia della politica doganale di Giuseppe II, soprattutto per quanto riguardava la seta (1787 ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.