CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] Cervantes l'avrebbe accompagnato, ma questi si fermò a Costanza. In pieno inverno il C. attraversò con il suo seguito le Alpi per recarsi a Venezia, dov'era atteso ansiosamente dai Greci giuntivi già l'8 febbraio e intenti a proseguire il viaggio per ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] il C. dalla scena politica responsabile. Auspicava ancora, è vero, un collegamento degli Italiani con i Polacchi insorti, passando "per le Alpi, per l'Ungheria e per i Carpati" (lettera al Tommaseo, Torino, 7 maggio 1863); ma le informazioni giunte a ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] parte dei grandi del Regno, G. si preparò allo scontro con Berengario, cercando sostegni e reclutando armati.
G. passò le Alpi verso ottobre, al comando di un esercito composto di schiere italiche e borgognone. Il suo principale alleato in Italia era ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] come già nel 1523, all'arruolamento di truppe. In novembre, allorché un esercito imperiale al comando del Frundsberg valicò le Alpi, il C. insistette inutilmente perché i Veneziani passassero all'attacco. Nel gennaio del 1527, durante l'avanzata dell ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] nuova. Ciò nonostante, grazie all'Origine, letesi vichiane poterono trovare nuovo ascolto, in Italia come al di là delle Alpi. Così avvenne in Francia, dove la conoscenza dell'opera del D. fu promossa attivamente dal fratello Egidio Romualdo, già ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] della musica plana contrapposta alla musica mensurabilis. La precoce diffusione dei suoi scritti, anche al di là delle Alpi, ha comportato che, a partire dalla fine del sec. XI, soprattutto del Micrologus venissero allestite parafrasi e trascrizioni ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] diretta, ma si reco prima in Francia. Con molta probabilità confermò durante questo viaggio, prima di passare le Alpi, alcune donazioni al canonicato di Oulx in Piemonte. Poi sembra essersi incontrato con l'arcivescovo Guido di Vienne rappresentante ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] il papa concesse ancora 6000 ducati, con i quali alla metà di novembre il F. reclutò e inviò al di là delle Alpi circa 1000 archibugieri italiani.
Il 19 novembre fu anche consegnata al F. una lettera credenziale che lo nominava di nuovo legato presso ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] dell'abate Ugo. Dopo essersi trattenuto ancora alcuni mesi nella Francia meridionale, C. II prese finalmente la via delle Alpi per prendere solenne possesso della sua sede. A Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di S ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] .
I. II, dopo avere a lungo esortato Lotario a scendere in Italia per cacciare Anacleto e il principe normanno, passò le Alpi nell'aprile 1132, non appena fu certo dell'arrivo imminente del sovrano germanico. Il 13 giugno, con il concilio di Piacenza ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.