LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] conoscere le sue idee è un opuscolo anonimo, ma uscito certamente dalla sua penna, intitolato Lettere filosofico-politiche d'un solitario delle Alpi Verbane (Varese s.d.; un esemplare in Arch. di Stato di Milano, Studi, p.a., b. 110, f. 4). L'opera ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] dell'Istria e sulle aspirazioni nazionali unitarie sono negli scritti di questi anni: l'ampia monografia L'Istria e le Alpi Giulie pubblicata in parte sull'Annuario statistico italiano (II, Torino 1864), il monumentale e tuttora utile Saggio di ...
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DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] antifascista di Torino.
Ricercato nuovamente dalla polizia, il D. dovette ancora espatriare: nel maggio 1928 attraversò le Alpi per raggiungere la Francia. A Parigi partecipò al dibattito che si era sviluppato tra i fuorusciti sulle prospettive ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] per assumere il comando di un'offensiva ugonotta in Italia) l'elenco di oltre centomila ugonotti clandestini (sparsi fra le Alpi e Bologna e pronti all'occorrenza a mettere a soqquadro i potentati della penisola), qualora fossero stati assicurati al ...
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BARTOCCI (Bartoccio, Bertoccio), Bartolomeo
Carlo Ginzburg
Nato a Città di Castello verso il 1535, nel 1555 partecipò all'assedio di Siena. In questa circostanza si legò d'amicizia con un giovane di [...] lettera del 17 novembre, chiedeva la liberazione del B. ricordando la libertà goduta dai commercianti genovesi al di là delle Alpi (in nessun modo "in religionem eorum vel saevitur vel inquiritur") e minacciando di applicare la legge del taglione. I ...
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COGGIOLA, Giulio
Giorgio Busetto
Nacque a Pisa il 2 luglio 1878 da Giacinto e da Carolina Mainardi (Mejnardi); la famiglia, di origine piemontese, era costretta a frequenti trasferimenti dalla professione [...] psichica e fisica lo aveva ormai definitivamente minato. Morì il 2 sett. 1919, a Paderno (comune di San Gregorio nelle Alpi, prov. di Belluno), dove da poco si trovava per il riposo obbligatoriamente prescrittogli dai medici.
Di vasta cultura erudita ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] i contatti con i vecchi compagni d'armi. Il 7 apr. 1859 raggiunse a Torino il 1º reggimento Cacciatori delle Alpi, comandato dal Cosenz, e fu preso in forza come sottotenente portabandiera; poco dopo, però, gli veniva riconosciuto il grado di ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] carta di Vienna, nella speranza di ottenere un incarico dalla corte imperiale. Alla fine dei novembre 1501 valicò le Alpi e riuscì effettivamente a riguadagnarsi il favore di Massimiliano I, che lo nominò suo ambasciatore presso la Curia pontificia ...
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CALZINI, Raffaele
Felice Del Beccaro
Nato a Milano il 29 dic. 1885 da Giovan Battista e da Orsola Calzini, si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, senza poi esercitare la professione forense. [...] precedente Segantini, romanzo della montagna (Milano 1934), la cui occasione fu determinata dai suoi lunghi soggiorni sulle Alpi per ragioni di salute. Questa forzata dimora nella solitudine solenne dello scenario alpino, con la pungente nostalgia ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio di Oberto II e di Railenda, vedova d'un Sigifredo, forse conte del Seprio, è attestato nei documenti dal 1011 al 1026.
Appartenente a quella stirpe [...] tentativo che fece Arduino per riprendere il controllo del Regno italico, dopo che Enrico II ebbe oltrepassato le Alpi (maggio 1014). Il diploma imperiale di confisca emanato, ai danni della famiglia obertenga ("Otbertum marchionem et filios eius ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.