CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] supporre che Federico II abbia promosso qui a Trifels una delle ultime grandi imprese edilizie del suo regno a nord delle Alpi, o addirittura si potrebbe pensare già a una committenza di Corrado IV. A proposito del carattere stilistico dell'opera, si ...
Leggi Tutto
Ambulacro
G. Binding
Corridoio anulare che originariamente girava intorno al sepolcro martiriale dell'altare maggiore. Nella pianta del monastero di San Gallo (820 ca.; San Gallo, Stiftsbibl., 1092) [...] ; a Ravenna in S. Apollinare in Classe e in Spagna a San Pedro de Roda presso Gerona (dopo il 979). Anche a N delle Alpi si sono conservate cripte anulari semicircolari dei secc. 8° e 9° in St. Emmeram a Ratisbona, in Saint-Denis presso Parigi, nell ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] ottoniana, un'osservazione breve va proposta su quanto affermato da Grodecki (1958, p. 12) sull'area a S delle Alpi, politicamente sottomessa all'Impero, ma legata a correnti artistiche proprie. Il discorso di Grodecki va limitato alla storia dell ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] di S. Orsola di Vigo di Cadore, ivi, 33, 1962, pp. 148-160; A. Boito, La chiesetta di S. Caterina di Ponte nelle Alpi, ivi, 34, 1963, pp. 78-83; R. Pallucchini, La pittura veneziana del Trecento, Venezia-Roma 1964, p. 100; G. Fabiani, Breve storia ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] per il monaco. Da questa tradizione costruttiva sono derivate le opere di copertura nell'Italia post romana. A nord delle Alpi, nonostante la disparità di livello della ricerca nelle diverse aree e periodi, si può tuttavia affermare che i tetti per ...
Leggi Tutto
Ambone
P. Rossi
Il termine ἄμβων, probabilmente derivato da ἀναβαίνω 'salire', designa un luogo elevato dove era possibile per i lettori e i diaconi leggere e commentare i testi sacri e notificare all'assemblea [...] marmo, soprattutto in Italia, o anche, a N delle Alpi, in legno ricoperto di lastre di materiali preziosi (Metz, appoggiato a una colonna o alla parete; a N delle Alpi venne, successivamente, inglobato nello jubé.
Probabilmente derivato dall'almemor ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] dip. Doubs). L'autorità spirituale del vescovo veniva esercitata su un territorio esteso dal lago Lemano, al Giura e alle Alpi. Quanto al potere temporale, esso si limitava essenzialmente alla città vescovile, alle sue immediate vicinanze e ad alcuni ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] un'altezza di 70 e una larghezza di 60; si trattava del più grande edificio civile in pietra edificato a N delle Alpi dalla caduta dell'Impero romano. Davanti al palazzo era stata predisposta un'ampia area quadrata, il cui lato misurava 588 piedi, a ...
Leggi Tutto
MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] , a San Marco Argentano e a Scribla presso Spezzano Albanese, e in Puglia, a Vaccarizza presso Troia.Dall'altro lato delle Alpi, nella Germania sudoccidentale le m. non apparvero che alla fine dell'11° secolo. È a partire da questi territori che il ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] , è affine a quello normanno; s’impone anche a nord delle Alpi, da Basilea (collegiata) a Spira, in Svizzera (Zurigo, collegiata Lombardia; gli stessi maestri sono attivi anche fuori delle Alpi ed esercitano una notevole influenza su altre scuole: a ...
Leggi Tutto
alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.