Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] e ti dirò da dove viene. Deonimici «a quattro zampe», Lingua italiana, Treccani.itCorona, G., Picchi e burroni. Escursioni nelle Alpi, Roma-Torino-Firenze, F.lli Bocca, 1876.DELIN = Cortelazzo, M., Zolli, P., Il nuovo Etimologico. DELI - Dizionario ...
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E i francesi ci rispettanoche le palle ancora gli giranoe tu mi fai: dobbiamo andare al cinevai al cine, vacci tu.(Bartali, Paolo Conte, 1979) Non è un Bartali vorace, d’altronde la leggenda ce lo tramanda [...] inconsapevole pacificatore civile dell’attentato a Togliatti; circostanze ed epoca dei fatti sono però proprio quelle. Luglio 1948, Alpi del Tour de France: il campione toscano sfida pronostici e tremende avversità e annienta il favorito di casa ...
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Città sotto l’Impero austroungarico rivendicate dall’Italia, luoghi di battaglia e di massacri, centri conquistati nel corso della campagne italiane d’Africa. Tanti conoscono o hanno avuto nonni, genitori [...] a Lenzerheide frazione di 500 abitanti del comune svizzero di Obervaz, nella regione Albula (Canton Grigioni). Valbella è una montagna delle Alpi alta 1314 m, a sud-est del paese di Gallio, sull'Altopiano dei Sette Comuni in Veneto.Aggiunto che le 6 ...
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Non credo di rischiare di sbagliare di grosso se dico che Geno Pampaloni (Roma, 25 novembre 1918 - Firenze, 17 gennaio 2001) sia stato il critico militante per eccellenza. Proprio in quanto tutte le sue [...] ci sarà). Qualche volto di donna, qualche paesaggio: Bocca d’Ombrone; le Dolomiti rosate della val Badia; la spalliera nevosa delle Alpi vista dal Colle dei Cappuccini, a Torino, al di là dei meandri dei fiumi che scorrono nel fondovalle; il ponte di ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] Di seguito alcuni esempi: dal comune di Orgon, nel dipartimento delle Bocche del Rodano della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, deriva l’aggettivo e sostantivo maschile urgoniano, usato in geologia stratigrafica, soprattutto in passato, per ...
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Prima di iniziareIl friulano è una lingua neolatina appartenente al gruppo reto-romanzo (assieme al romancio della Svizzera e al ladino dolomitico dell’Italia, fig. 1).Si è sviluppato a partire dal latino [...] , Pier Paolo Pasolini e Pierluigi Cappello).L’area dei parlanti, situata all’estremo Nord Est dell’Italia, è delimitata dalle Alpi a Nord, dalla Slovenia a Est, per poi scendere, attraverso l’Isonzo, fino al mare Adriatico, comprendendo quasi in toto ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] , relativi cioè alla zona geografica in cui le minoranze sono rappresentate, con questo schema:· Verso Nord: Alpi e dintorni, che raggruppano gruppi di stirpe germanofona, romanza o slava: Cimbri, Francesi e Francoprovenzali, Friulani ...
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Rosa CasapulloTestualità e nomenclatura geologica in un carteggio inedito di Giuseppe MercalliAlessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Per la collana “Parole speciali. Lessico e linguaggi specialistici dell’italiano”, [...] dinamici del terremoto sul suolo e sugli edifici nella zona delle rocce cristalline antiche dell’Appennino e delle Alpi marittime, in confronto con quelli verificatisi ad eguale distanza dal centro di scuotimento nella regione alluvionale dell’alta ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] la mineralogia, il detoponimo adularia (‘tipo di roccia cristallina’), da Adula, nome di gruppi montuosi, oggi ristretto alle Alpi leontine; tra chimica e lessico artistico sienna (dall’it. siena < Siena), per indicare un particolare tipo di pigmento ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] di letterati, poeti e intellettuali di formazione molto diversa, eppure accomunati dall'attrazione per il singolare paesaggio, con le Alpi Apuane così vicine al mare eppure così irraggiungibili nella loro impervia altezza (per la storia di Forte dei ...
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alpiere
alpière s. m. [der. (1935) di alpe, Alpi, sul modello di aviere], disus. – Nel linguaggio milit., soldato, graduato di truppe alpine con particolare addestramento.
rosa delle Alpi
ròṡa delle Alpi locuz. usata come s. f. – Nome di due specie di piante del genere rododendro (Rhododendrum ferrugineum e Rh. hirsutum), frequenti nelle Alpi.
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, Germania, Liechtenstein, Monaco, Slovenia,...
Gruppo montuoso della regione balcanica occidentale che si estende ad arco intorno alle coste settentrionali e orientali del Mar Adriatico, comprendendo le Alpi Dinariche, i massicci del Durmitor e dello Šar e la catena del Pindo, che si dirama...