LATINI
Giuseppe CARDINALI
Dalle origini alla fine della monarchia romana. - È il nome del popolo che in tempo storico abitava la vasta pianura chiamata Lazio (v.). La sua lingua appartiene al ceppo [...] alcune città della Narbonense, Augusto ad altre di questa stessa regione, dell'Aquitania, della Betica, delle Alpi Cozie, delle AlpiMarittime, Nerone all'intero territorio di quest'ultima provincia, Vespasiano alla Spagna intera, Adriano a tutte le ...
Leggi Tutto
Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] di Termini Imerese, con passaggio graduato dai calcari titoniani a quelli del Cretacico inferiore e medio.
Riprendendo dalle AlpiMarittime, il Sopracretacico vi ripete in complesso i caratteri già esposti per la serie del versante francese; potente ...
Leggi Tutto
. Dalla regione del Carso (v.) istriano e illirico prende nome quel complesso di fenomeni che, massimamente sviluppati e quindi anche più presto studiati in quelle regioni, si manifestano però in vario [...] d'Italia il fenomeno si sviluppa largamente quasi in ogni regione. Più segnalate a questo riguardo sono le AlpiMarittime, le Alpi Apuane, assai ricche di grotte, e si può dire tutta quanta l'ossatura mediana dell'Appennino Centrale e Meridionale ...
Leggi Tutto
. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] rilegate con perle fine. Di ugual fattura sono il calice e la patena (missorium) scoperti nel 1845 a Gourdon (AlpiMarittime), oggi nel Gabinetto delle medaglie di Parigi. Di una medesima tecnica sono i reliquiarî del tesoro di Conques (Aveyron ...
Leggi Tutto
ROSA
Enrico CARRARA
Carlo GAMBA
Andrea DELLA CORTE
. Genere di piante della famiglia Rosacee (Linneo, 1737). Il numero delle specie spontanee è diverso, a seconda dei concetti e dei principî ai quali [...] perché limitata alle regioni più elevate delle Madonie in Sicilia, la R. Strobliana Burn. et Grml.; si trova solo nelle AlpiMarittime e in sicilia la R. sicula Tratt.
Forme coltivate. - Una classificazione pratica delle rose le divide in sarmentose ...
Leggi Tutto
È la forma iniziale della costruzione umana per rifugio e ricovero della famiglia, e le sue più antiche apparizioni sono tuttavia oscure, non potendosi ancora accettare pienamente le interpretazioni come [...] nelle capanne dei pastori della Dalmazia, dell'isola di Creta, delle Baleari, e se ne hanno pure esempî nelle AlpiMarittime e in varie zone dell'Europa occidentale (Portogallo, Dordogna, Irlanda, Scozia, Nuove Ebridi). Nel Kurdistan e nel Tibesti ...
Leggi Tutto
SUGHERO
Fabrizio CORTESI
Eugenio CALLERI
. La quercia sughera (Quercus Suber L.) è un albero che raggiunge i 10-15 m. di altezza, robusto, a chioma densa e irregolare sempreverde, con tronco e rami [...] in Andalusia, Estremadura e Catalogna. La produzione francese si trae particolarmente dai dipartimenti del Varo, delle AlpiMarittime, dell'Alta Garonna, dei Pirenei e dalla Corsica meridionale. I sughereti dell'Algeria non sono ancora completamente ...
Leggi Tutto
. Le popolazioni che abitarono durante l'età dei metalli la penisola istriana e gli altipiani della Carsia Giulia, usarono costruire i loro villaggi sulla sommità delle alture. Questo tipo di abitato è [...] e i castricoli istriani. Villaggi recinti da mura di pietra (castellars), pure simili ai castellieri istriani, esistono nelle AlpiMarittime, in Provenza e in altre regioni della Francia. Strette analogie costruttive e paletnografiche esistono tra i ...
Leggi Tutto
. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] a Torino il 19 febbraio 1764, fece nel 1792 l'infelice campagna di Savoia con suo padre, nel 1793 quella delle Alpimarittime; nel 1799, instauratosi in Piemonte il nuovo regime, fu inviato come ostaggio a Digione insieme col padre e con altri nobili ...
Leggi Tutto
Specie di agrume. È fra le congeneri quella che assume più grande sviluppo arboreo, potendo raggiungere l'altezza di 10-12 m., ma d'ordinario non supera quella di 6-7 m. Porta chioma arrotondata e densa. [...] po' dappertutto nelle regioni agrumarie, come specie di secondaria importanza; si coltiva alquanto in Francia nel dipartimento delle AlpiMarittime.
Il frutto non è mangiabile allo stato naturale; si mette in commercio di solito in acqua salata per ...
Leggi Tutto
besimaudite
beṡimaudite s. f. [dal nome del monte Besimauda, nelle Alpi Marittime]. – Roccia porfiroide delle Alpi Marittime (da molti petrografi chiamata appenninite), costituita da una pasta di fondo quarzoso-feldspatica olocristallina nella...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...