ETRURIA
M. Bonamici; F. Ceci; M. Celuzza
La trattazione che segue, per ragioni di carattere pratico, è articolata in due capitoli, concernenti rispettivamente i due grandi distretti dell'E., quello [...] i giacimenti di minerali di piombo e d'argento delle Alpi Apuane (zone del Bottino e di Valdicastello) non si ); G. Bergonzi, G. Cateni, L'Età del Bronzo finale nella Toscana marittima, in II Bronzo finale in Italia, Firenze 1979, p. 249 ss.; ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] popoli di mare. Per questi ultimi il controllo dello spazio marittimo era non solo una condizione di vita necessaria, ma anche pura logica della storia, l'Atlantico, il Sahara e le Alpi. Per Braudel il mondo mediterraneo era un mondo creato dall'uomo ...
Leggi Tutto
VENETIA et HISTRIA
F. Rebecchi
G. Ciurletti
B. M. Scarfì
M. Verzár Bass
R. Matija¿ic
La Regio X augustea, delimitata a Ν dalle Alpi, a S dal Po, a O dalla valle dell'Oglio, a E dal fiume Arsa, comprendeva [...] AA.VV., Popoli e facies culturali celtiche a nord e a sud delle Alpi dal V al I secolo a. C. Atti del Colloquio Internazionale, Milano parte dei traffici si svolgeva però lungo le rotte marittime attraverso gli scali principali (Pola, Parenzo) e i ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] dei nuovi fermenti che cominciavano a filtrare attraverso le Alpi. Difficile progetto teso a costruire una religiosità ortodossa ma e della propria ricchezza dalle imprese commerciali e marittime alla manifattura e alle rendite terriere. Si può ...
Leggi Tutto
Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] golfo adriatico i luoghi più vicini ai valichi alpini per le rotte marittime.
Proprio in vista di un più stretto legame fra i centri ma fra le terre al di qua e al di là delle Alpi, caratterizzate dal corso di questi due grandi fiumi (il Po e il ...
Leggi Tutto
Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] parte dell'Italia settentrionale e anche al di là delle Alpi (32). Entrambe le scene - consacrazione di Ermagora ad una prova dell'arrivo piuttosto tardo del cristianesimo nelle città marittime e dell'entroterra. Cf. Francesco Lanzoni, Le diocesi d ...
Leggi Tutto
La dimensione demografica e sociale
David Jacoby
A partire dal tardo secolo XI la presenza veneziana nel Mediterraneo orientale crebbe in modo costante, esprimendosi soprattutto in un aumento della [...] Asia centrale. Le medesime condizioni atmosferiche sulle Alpi impedivano il passaggio delle merci di scambio Esempi in Chryssa A. Maltézou, Il quartiere veneziano di Costantinopoli. Scali marittimi, "Thesaurismata", 15, 1978, pp. 47-57 (pp. 30-61), ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] di Savoia, esteso al di qua e al di là delle Alpi, il Ducato di Milano, governato dai Visconti, la Repubblica di presto attribuito al continente americano) e le altre imprese marittime e militari che lo seguirono, portarono alla formazione dei ...
Leggi Tutto
Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] in tal modo il baricentro della complessa rete di itinerari marittimi e terrestri che fino ad allora aveva fatto capo ad IX sec. sono attestate con una concentrazione particolare nelle Alpi Retiche ed episodi diffusi in un'area abbastanza vasta, ...
Leggi Tutto
Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] frequentate e abitate", il campanile consentiva di scorgere "le Alpi oltre le quali si va in Germania [...>, gli ricco e meglio fornito d'ogni genere di munizioni terrestri e marittime non solo di tutta la cristianità, ma addirittura di tutto ...
Leggi Tutto
besimaudite
beṡimaudite s. f. [dal nome del monte Besimauda, nelle Alpi Marittime]. – Roccia porfiroide delle Alpi Marittime (da molti petrografi chiamata appenninite), costituita da una pasta di fondo quarzoso-feldspatica olocristallina nella...
alpe
s. f. [lat. alpis, e come toponimo, al plur., Alpes, da una base mediterranea preindoeuropea alb-, alp- «roccia, altura, monte»]. – 1. Al plur., come toponimo (scritto quindi in genere con iniziale maiuscola, le Alpi), nome del più elevato...