Catena montuosa dell’Appennino Settentrionale. Si stende da NO a SE per quasi 60 km tra la pianura costiera apuana e la giogaia appenninica principale, tra i fondivalle del Serchio (Garfagnana) e della [...] ); la presenza umana divenne però significativa nell’Età del Ferro, in cui sono attestati i primi insediamenti stanziali. Si chiamavano Apuani i Liguri stanziati tra le valli del Serchio e della Magra. Dopo essersi opposti ai Romani, nel 180 a.C. 40 ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] arriva a 120 giorni; le precipitazioni più abbondanti (oltre 3.000 mm annui) si registrano sulla montagna friulana e sulle AlpiApuane, mentre le più scarse interessano i litorali centro-meridionali (meno di 500 mm in Puglia, Sicilia e Sardegna).
La ...
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Comune (71 km2 con 61.314 ab. nel 2020) della Toscana, capoluogo economico della provincia di Massa-Carrara (➔ Massa). È situata a circa 6 km da Massa e dal Tirreno, su un poggio all’estremità occidentale [...] 1938 al 1946 fu unita, con Massa e Montignoso, nel comune di Apuania.
Marmi di C. Calcari metamorfici, di età liassica, costituenti nelle AlpiApuane una imponente formazione dello spessore di diverse centinaia di metri. Perfettamente lucidabili e ...
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Roccia metamorfica di epizona, caratterizzata da grana minutissima e marcata fissilità, composta essenzialmente di quarzo e sericite (o paragonite), cui possono unirsi numerosi minerali accessori (clorite, [...] Italia, specie nella varietà quarzifera, costituiscono il basamento delle Alpi calcaree meridionali, dalla Lombardia al Veneto; sono inoltre presenti nelle Alpi piemontesi, nelle AlpiApuane, in Calabria, nei Monti Peloritani e nella Sardegna centro ...
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Seravezza Comune della prov. di Lucca (39,4 km2 con 13.348 ab. nel 2008). La cittadina è situata alla confluenza dei torrenti Serra e Vezza, alimentati entrambi dalle AlpiApuane.
S. ebbe impulso all’inizio [...] del Cinquecento, quando i Medici aprirono le cave di marmo del Monte Altissimo, ma fiorì specialmente alla fine dell’Ottocento, come centro dell’industria del marmo della Versilia. Notevoli il Palazzo ...
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In senso ristretto e dal punto di vista petrografico, roccia calcarea che, per effetto di metamorfismo dinamico o di contatto, ha assunto una struttura cristallina, a grana piuttosto uniforme più o meno [...] , broccati, listati, screziati, fioriti, dendritici ecc. I tipi classici di m. saccaroidi si trovano, in Italia, nelle AlpiApuane (m. di Carrara): bianchissimi, traslucidi se puri, si presentano altresì in numerose varietà: statuario, a grana fine ...
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(o Trias) Il più antico dei tre periodi in cui è stato suddiviso il Mesozoico (➔), compreso fra 250 e 215 milioni di anni fa.
Fra le piante inferiori presenti nel T., le alghe calcaree assumono grande [...] Dolomitiche; terreni triassici a facies alpina sono presenti anche nelle Alpi Occidentali, e nel nucleo delle zone corrugate della penisola (AlpiApuane, diverse località dell’Umbria, gruppo del Gran Sasso, promontorio del Gargano) e nella Sicilia ...
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Geologo (Carrara 1851 - Roma 1940); dal 1876 presso l'Ufficio geologico d'Italia, dove rimase per 50 anni. Si occupò del rilevamento geologico delle più difficili regioni d'Italia, dedicandosi in particolar [...] insieme con B. Lotti (1896), e un'altra al 25.000 (1900); a esse seguì la Memoria geologica delle AlpiApuane (1932). Fu a capo della missione idrogeologica in Tripolitania (1913). Diede incremento all'industria dei marmi colorati e si dedicò ...
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Calcare saccaroide (si presenta in forma di pani di zucchero), nel quale, accanto alla predominante calcite, sono presenti (per lo più accentrati in veli o straterelli), quarzo, sericite, cloriti, talco, [...] o biancastro con zone o liste di colore diverso, per lo più verdolino o grigiastro, qualche volta ambrato. È presente nelle AlpiApuane. Il c. antico, adoperato già dai Romani, è una varietà più intensamente colorata; il c. dorato, di colore giallo ...
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DE STEFANI, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Padova il 9 maggio 1851, da Luigi e da Caterina Rigon.
Poco dopo la sua nascita, il padre, avvocato e patriota già militante nelle truppe di Pier Fortunato Calvi [...] della catena metallifera, in Il NuovoCimento, s. 2, X (1873), pp. 98-114; Considerazioni stratigrafiche sopra le rocce più antiche delle AlpiApuane e del Monte Pisano, in Boll. d. R. Com. geol. it., V (1874), pp. 131-145, 196-216, 259-270, 348 ...
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retico
rètico agg. [dal lat. Raetĭcus, der. di Raeti «Reti», Raetia «Rezia»] (pl. m. -ci). – 1. Della Rèzia, dei Rèti, regione e popolazione storica dell’età romana repubblicana e imperiale delle Alpi Centrali: la zona r., il territorio r.,...
fillade
fìllade s. f. [dal fr. phyllade, che è dal gr. ϕυλλάς -άδος «fogliame», per l’aspetto fogliaceo]. – Roccia metamorfica di epizona, originatasi per metamorfismo dinamico di sedimenti argillosi o argilloso-arenacei, caratterizzata da...