USELLINI, Gianfilippo
Francesco Santaniello
– Nacque a Milano il 7 maggio 1903 da Lorenzo e da Matilde Merzagora.
Nel 1917 iniziò a frequentare il ginnasio presso i padri gesuiti del liceo Leone XIII. [...] , la filatura e la pesca, La lavorazione del granito e l’alpinismo, La caccia e l’industria del legname, L’alpeggio) nel salone d’onore del palazzo del Governo (odierno palazzo della Provincia) di Sondrio, che era stato progettato dall’architetto ...
Leggi Tutto
Settore dell’agricoltura che studia le caratteristiche di funzionamento delle aziende pastorali della montagna, negli aspetti agronomici, zootecnici ed economici, al fine di individuare le tecniche da [...] (Chanousia al Piccolo San Bernardo, Sandlingalpe in Austria, Fürstenalpe presso Coira).
In Italia sono state fondate stazioni razionali di alpeggio (Stelvio in prov. di Sondrio, Cadino in prov. di Brescia, Juribello in prov. di Trento) e una stazione ...
Leggi Tutto
Il turismo alpino: non solo neve
Andrea Leonardi
L’esordio del turismo nelle regioni del versante meridionale delle Alpi è solitamente fatto risalire da una parte alla valorizzazione delle risorse idrominerali [...] ebbe all’inizio degli anni Trenta, quando il presidente della FIAT Giovanni Agnelli individuò sul colle di Sestriere, un’area d’alpeggio a 2000 m di quota, sovrastante la Val Chisone, il sito ideale per creare un centro di sport invernali. Agnelli e ...
Leggi Tutto
MORANDINI, Giuseppe
Marco Maggioli
MORANDINI, Giuseppe. – Nacque a Predazzo il 19 maggio 1907 da Nicolò e da Giuseppina De Gregorio.
Frequentò le scuole superiori a Trento e a Rovereto dove, per mantenersi [...] (Note antropogeografiche sulla val di Fassa, s.l., 1935) sulle forme di insediamento temporaneo legate alla pratica dell’alpeggio, mentre di qualche anno successivo fu lo studio sulla vicina val di Fiemme (Notizie antropogeografiche sulla val di ...
Leggi Tutto
VALLE D'AOSTA (XXXIV, p. 929; App. II, 11, p. 1084)
Manfredo Vanni
Situata alla convergenza di due grandi strade transalpine, quella del Gran S. Bernardo e quella del Piccolo S. Bernardo, la valle della [...] la mano d'opera, offrendo remunerazione assai maggiore di quella che si può ottenere con l'incerto e faticoso lavoro dell'alpeggio. In parte si è cercato di riparare a questa crisi, con una nuova adeguata organizzazione; si sono creati consorzî per ...
Leggi Tutto
MONTAGNA (fr. montagne; sp. montaña o sierra; ted. Gebirge; ingl. Mountain)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
È la parola più generica per indicare i rilievi della superficie terrestre che raggiungono [...] di esso vi sono di regola aree abitate o frequentate solo nei mesi estivi per l'utilizzazione dei pascoli montani (alpeggio) o di altre risorse; quivi si hanno allora abitazioni temporanee, con tipi e caratteri che hanno spesso grande interesse ...
Leggi Tutto
VALSUGANA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Amedeo TOSTI
Si chiama Valsugana la regione storica del Trentino che corrisponde abbastanza bene all'unità morfologica della valle longitudinale [...] ).
L'estensione dei pascoli nella zona delle dimore temporanee superiori è di 15.414 ettari. In questi pascoli vanno all'alpeggio estivo non soltanto gli animali della Valsugana, ma anche parecchie centinaia di quelli delle provincie di Vicenza e di ...
Leggi Tutto
NANGERONI, Giuseppe.
Marco Maggioli
– Nacque a Milano, nel quartiere Isola, fra porta Volta e porta Garibaldi, il 5 dicembre 1892, da Natale e da Severina Leoni. Il padre, anarchico, gli impose il nome [...] direzione si ricordano i contributi riguardanti le dimore e gli insediamenti rurali, la vita pastorale, i vari tipi di alpeggio, lo spopolamento montano (in Valle d’Aosta e Trentino), la viticoltura in Valsugana, le industrie della provincia di ...
Leggi Tutto
BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] un'ampia raccolta di liriche: Poesie (Milano 1961).
Morì a Roma il 15 aprile del 1965.
Altre opere: A l'alpeggio (Ferrara 1917); Cosmopolite (Firenze 1920); L'ultima strada (prose, Napoli 1920); Capelli sul cuscino (novelle, Milano 1921); Tre sagre ...
Leggi Tutto
SETTE COMUNI, Altipiano dei (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giovanni BACH
L'altipiano dei Sette Comuni, detto anche di Asiago dal nome del centro di popolazione più importante, fa parte delle Prealpi [...] che oltre le altezze maggiori sopra indicate, al presente non vi sono più abitazioni permanenti, ma solo temporanee per l'alpeggio. Prima della guerra mondiale, era abitata tutto l'anno l'osteria della Marcesina a m. 1370, sulla mulattiera mettente ...
Leggi Tutto
alpeggio
alpéggio s. m. [der. di alpeggiare]. – L’esercizio del pascolo del bestiame in montagna (Alpi, Appennini, Pirenei, Carpazî), da quote di circa 1000 m sino a 2300-2500 m, effettuato da fine maggio a metà settembre, ma con durata diversa...
alpeggiare
v. tr. e intr. [der. di alpe] (io alpéggio, ecc.). – 1. tr. Condurre il gregge all’alpeggio. 2. intr. (aus. avere) Di animali, stare all’alpeggio: bestiame alpeggiante.