(sp. Cordillera de los Andes) Il principale sistema montuoso del Sudamerica (e uno dei maggiori del mondo), che si sviluppa per 7500 km dal Golfo di Paria (10° lat. N) al Capo Horn (56° lat. S), interessando [...] A. equatoriali), le aree più elevate (tierras frías, fino ai 4000 m) sono destinate all’allevamento (lama e alpaca, cui si aggiungono bovini, equini, ovini) e alla cerealicoltura. Il mais, alimento caratteristico delle popolazioni andine, è coltivato ...
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LANA (dal lat. lana; fr. laine; sp. lana; ingl. wool; ted. Wolle)
Roberto DODI
Oscarre GIUDICI
Aristide CALDERlNl
Gino LUZZATTO
Fibra tessile costituita dai filamenti che crescono sul corpo degli [...] . 1.109.000 di lane pettinate, q. 718.000 di filati pettinati, q. 865.000 di filati cardati, q. 102.000 di filati di alpaca, mohair e altre fibre speciali, q. 439.000 di tessuti di pura lana (in proporzioni press'a poco eguali cardati e pettinati), e ...
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MOHAIR (dall'ar. mukhayyar "stoffa di lana di capra" e dall'ingl. hair "pelo")
Fibra tessile molto pregiata, costituita dai peli che crescono sul corpo della capra d'Angora (v. angora, razze d'). Ha lucentezza [...] astrachan, ecc. Le pelli conciate col pelo servono anche per imitazioni di pellicceria. In Italia, sotto il nome di alpagà o alpaca si suole indicare un prodotto che ha la catena di cotone e la trama di mohair.
Centro classico di filatura del mohair ...
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VESTI (franc. vêtements, habits; sp. trajes; ted. Kleider; ingl. clothes)
George MONTANDON
Raffaele CORSO
Luigi GIAMBENE
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Alle voci abbigliamento e moda è trattata, nel suo insieme, l'evoluzione [...] di cammello, usato dagli Arabi, il pelo del lama, dell'alpaca e della vigogna, lavorato dei Peruviani antichi e moderni, quello dello presso gli Araucani del Chile sono di lana di lama, di alpaca e di vigogna); la lana pressata è il feltro, in nessun ...
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fibre
Giorgio Nebbia
Vestire gli ignudi con la natura e con la chimica
Le fibre tessili sono sottili filamenti di origine vegetale, animale, minerale, oppure artificiali o sintetiche ottenute con polimeri. [...] peli del manto delle pecore (il vello). Si può ottenere lana anche dal pelo di altri animali, come il cammello, l'alpaca (un cugino del lama) o il coniglio. La seta è un lungo filamento sottile prodotto dai bachi durante la fabbricazione del bozzolo ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] animali domestici essendo il cane, il tacchino, l’anatra muschiata, il porcellino d’India, e, sugli altipiani andini il lama e l’alpaca, che fornivano la lana: il cane era anche animale da tiro, il lama, da soma. Ma l’agricoltura indigena, che aveva ...
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Stomaco
Daniela Caporossi
Francesco Angelico
Lo stomaco è un organo cavo posto nella parte superiore dell'addome. Occupa gran parte dell'epigastrio e dell'ipocondrio sinistro e costituisce un ampio [...] impegnati nel ruminare, come nei Ruminanti (cervo, alce, giraffa, bisonte, pecora, Bovini ecc.) e nei Camelidi (cammello, lama, alpaca, vigogna). Nei Ruminanti lo stomaco è composto da quattro cavità, distinte in due zone: la prima porzione contiene ...
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Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] , matador, merino, muleta, picador, torero, bolero, malagueña, patio, quadriglia, a cui si affiancano quelli americani: àlpaca, avana, guaco (tipo di pianta), cincillà, lazo (corda per catturare animali), llano (pianura americana), pampa, quebracho ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] in modo sistematico la concimazione e l’irrigazione artificiale, unitamente all’allevamento di alcune specie animali (lama, alpaca). Una peculiarità ulteriore è rappresentata dalla struttura sociale e politica, che conservò un più marcato assetto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante la prima metà del Cinquecento gli Spagnoli, partendo dalle basi stabilite [...] i suini. Gli unici animali addomesticati di grossa taglia, utilizzabili per il trasporto e come fonte di fibre tessili, erano l’alpaca e il lama sulle Ande. Per le civiltà americane quest’assenza è un handicap tecnologico ed economico molto grave, se ...
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alpaca
(anche àlpaca o àlpaga; alla fr. alpagà) s. m. [dall’ispano-amer. alpaca, di origine peruviana], invar. – 1. Mammifero ungulato della famiglia dei camelidi (Lama glama pacos), domestico, del Perù e della Bolivia. Il vello, fine, ma...
alpacca
(pop. alpaca o àlpaca) s. f. [voce internazionale, forse connessa alla precedente, estesasi alla lega metallica per la sua lucentezza simile a quella del panno]. – Nome generico delle leghe di rame-nichel-zinco, di colore dal giallognolo...