Vogt, Alfred
Oftalmologo svizzero (Menziken 1879 - Basilea 1943). Prof. e direttore della clinica oculistica all’univ. di Basilea (1917) e poi all’univ. di Zurigo (1923). Sviluppò la tecnica della retinoscopia [...] : uveite bilaterale granulomatosa con distacco della retina, associata a meningoencefalite e disturbi dermatologici (vitiligine, alopecia). La malattia presenta quadri clinici variabili, ed è più frequente negli individui asiatici, mediorientali ...
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Composto chimico di formula C9H15N5O, derivato della pirimidina. Solido cristallino (fonde a circa 250 °C), solubile in solventi alcolici e, in misura minore, in acqua. È un potente vasodilatatore, attivo [...] metà degli anni 1980, nella terapia di ipertensioni gravi e resistenti ad altri farmaci. In seguito all’osservazione degli effetti ipertricotici provocati dal farmaco, è stato poi largamente usato anche nel trattamento dell’alopecia androgenica. ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] consentirci di riferire a lui l'individuazione di molte forme nosografiche odierne: basta ricordare la descrizione del kerion, dell'alopecia areata, o area Celsi. Fra i medici arabi ‛Alī ibn al-‛Abbās individuò e descrisse la tigna favosa, Avenzoar ...
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calvìzie Mancanza totale o parziale di capelli, per cui il cuoio capelluto si presenta glabro in zone più o meno estese. È assai frequente nell'uomo anziano, rara invece nella donna. Si parla di c. precoce [...] perciò i maschi eterozigoti sono calvi, le femmine capellute. Ciò spiega la maggior frequenza della calvizie negli uomini (alopecia androgenica). La forma più comune di calvizie colpisce il vertice e le regioni frontali laterali; caratteristica è la ...
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Composto chimico di formula C23H36N2O2, sintetizzato intorno alla metà degli anni 1980. Solido cristallino biancastro, solubile in cloroformio ed etanolo, poco solubile in acqua; possiede la proprietà [...] questa sua proprietà viene impiegata nel trattamento dell’ipertrofia prostatica benigna. Ha inoltre trovato vasta applicazione come rimedio orale per combattere gli stadi iniziali dell’alopecia androgenica, da sola o in associazione con il minoxidil. ...
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MIBELLI, Vittorio
Stefano Arieti
– Nacque a Portoferraio, nell’isola d’Elba, il 18 febbr. 1860 da Fabio e da Elvira Falaschi.
Compì gli studi secondari e universitari a Siena, dove si laureò in medicina [...] cutaneo, ibid., XXXIX (1904), pp. 736-758.
Il M., sempre in quel torno di anni, affrontò il problema dell’alopecia areata, attribuendo la sua genesi a condizioni tossiche e infettive, tali da causare un disordine dell’innervazione con la conseguente ...
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follicolite
Infiammazione del follicolo pilifero, dovuto il più delle volte a infezioni da stafilococco aureo, meno spesso da funghi o altri germi. Può essere limitata al solo sbocco follicolare (ostio- [...] e la più abbondante suppurazione, le f. tricofitiche (➔ sicosi). Vi sono poi f. che, pur mostrando solo lievi indici infiammatori, danno luogo, nel loro decorso cronico, a distruzione del follicolo pilifero, determinando alopecia permanente. ...
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FORFORA (dal lat. furfur "crusca"; fr. pellicules; sp. caspa; ted. Schinnen; ingl. scald-head)
Mario Truffi
È la desquamazione diffusa della cute del capo, specialmente nelle parti coperte di peli. Le [...] essere presente in ogni periodo della vita. È costante nello stato seborroico del capo e s'accompagna allora ad alopecia progressiva. Si rimuove facilmente coi solventi dei grassi (saponi, alcool, benzina, ecc.), ma si riforma rapidamente (v. cute ...
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gamma, radiazioni
Radiazioni elettromagnetiche di elevatissima frequenza, elettricamente neutre, che vengono emesse dai corpi radioattivi. Le radiazioni g. hanno energie maggiori di ca. 10 keV e sono [...] localizzata, si formano lesioni necrotiche sulla cute e nei tessuti sottostanti; danni permanenti si manifestano anche a distanza di tempo (atrofia, alopecia). Fra i vari tipi di radiazioni, solo quelle gamma comportano reali danni da contaminazione. ...
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Proteine contenenti il 60-85% in massa di carboidrati, le quali lubrificano e proteggono i tessuti contro insulti meccanici, agenti chimici e batteri. I gruppi oligosaccaridici (acido sialico, N-acetilgalattosammina, [...] sulla faccia, sul collo, sul cuoio capelluto di papule giallo-rosee confluenti in chiazze eritemato-squamose e di alopecia. Per la mucinosi cutanea ➔ mixodermia.
Hanno il nome generico di mucinasi gli enzimi che liberano i gruppi oligosaccaridici ...
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alopecia
alopecìa (alla lat. alopècia) s. f. [dal lat. tardo alopecĭa, gr. ἀλωπεκία, der. di ἀλώπηξ «volpe», perché la volpe perde il pelo a chiazze]. – Mancanza di capelli, o di altri peli del corpo, conseguente a malattie varie o provocata...
alopecia
alopècia s. m. [lat. scient. Alopecias, dal gr. ἀλωπεκίας (propr. «volpino»), der. di ἀλώπηξ «volpe»], invar., disus. – Genere di pesci elasmobranchi, nell’attuale sistematica zoologica denominato alopia.