Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] funzione dell’intensità della luce che li colpisce. Essi contengono alogenuri di argento e sono chiari prima dell’esposizione alla luce o mescolando alla pasta vetrosa determinate sostanze.
Con v. organico (o sintetico) si indicano i prodotti a base ...
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Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] mezzo attivo è costituito da ioni di terre rare associati con complessi organici, in un adatto liquido solvente, e l. a vetro, nei sono molecole formate sia da un gas nobile e da un alogeno (alogenuri di gas nobile) sia da un metallo e da un gas ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] smettici, risultano comuni in natura, particolarmente nelle membrane di organismi viventi.
Uno stesso composto, sia termotropico sia liotropico, può microonde o dall'infrarosso al visibile. Gli alogenuri del colesterolo, in particolare lo ioduro, ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] a basse temperature. D'altra parte alcuni liquidi organici, durante il raffreddamento, mostrano fasi intermedie con autointrappolate in coppie di ioni di alogeni in tutti gli alogenuri alcalini: la conduzione a basse temperature in composti isolanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Novecento
Giuseppe Giuliani
La fisica tra Ottocento e Novecento
Gli anni a cavallo tra Ottocento e Novecento sono stati straordinari per quanto riguarda le nuove acquisizioni sperimentali [...] Seitz, passò allo studio di particolari difetti reticolari negli alogenuri alcalini (centri di colore) e, verso la fine a Bologna (Valentin Dediu, spin-elettronica in materiali organici).
La fisica delle basse temperature
Nel 1908, Heike ...
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fosforo
fosfòro [L'etimo del termine precedente, salvo lo spostamento dell'accento, per distinguere i due] [FSD] Denomin. delle sostanze che diventano fosforescenti o luminescenti se colpite da elettroni [...] , cerio, ecc. Un gruppo importante di f. è quello degli alogenofosfati, cioè alogenuri e fosfati di calcio attivati con manganese o antimonio. Si conoscono anche f. organici (antracene, ecc.), dotati però di capacità emissive inferiori a quelle dei f ...
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etil-
etìl- [tratto da etile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale etile C2H5−. Tra i più importanti etilcomposti (oltre a quelli che si trovano registrati al loro luogo alfabetico), ci sono...
metil-
metìl- [tratto da metile]. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale metile (−CH3). Tra i più importanti composti metilici o metilcomposti (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti...