Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I regni cristiani di Spagna
Massimo Pontesilli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XI e XII si costituiscono in Spagna quegli [...] tempi di Ramón Berenguer III – apre la possibilità di un’espansione politica e commerciale nel Mediterraneo.
In Castiglia la ripresa almoravide e la morte di Alfonso VI mettono in grave difficoltà la monarchia (difesa allora da Alfonso I di Aragona ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Reconquista
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’islam iberico, dopo la fine del califfato di Cordova, conosce mezzo [...] È questo il destino tra gli altri di Cordova, Almería, Badajoz, Murcia, Niebla, Valencia o Saragozza che, prima della conquista almoravide nel 1110 e aragonese nel 1118, aveva posto nel 1076 sotto controllo Denia e le Baleari, un cui emiro – Mugiàhid ...
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MAROCCO (A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Augustin BERNARD
Nello PUCCIONI
Augustin BERNARD
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Francesco [...] 'epoca degli emiri Magharāwa (sec. X), il minareto che s'innalza su uno dei lati della corte; ma furono più che altri gli Almoravidi che nella prima metà del sec. XII la resero così ampia come è giunta a noi.
Confrontando la moschea Qarawiyyīn con le ...
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MAROCCO (Marrakech; ar. Marrākush; A. T., 112)
Augustin BERNARD
Mario SALFI
Nello PUCCIONI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Agostino GAIBI
Francesco TOMMASINI
Georges MARCAIS
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Città [...] La nuova città, fondata dall'emiro Yūsuf ibn Tāshufīn nel 1062 (454 dell'ègira), si sviluppò rapidamente divenendo capitale degli Almoravidi. Presa dagli Almohadi (v.) nel 541 eg., 1146-1147 d. C., questi la tennero pure come capitale dell'impero. La ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Lo splendore islamico in Europa: la Spagna islamica e mozaraba
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La dominazione islamica [...] su smalto bianco; gli ornati sono spesso epigrafici, ma anche vegetali e zoomorfi.
I re di Taifa e le dinastie degli Almoravidi e degli Almohadi
Tra il 1010 e il 1013 gli attriti tra gruppi etnici diversi, soprattutto tra Arabi e Berberi, scatenano ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (parias).Negli ultimi anni del suo regno, Alfonso subì le conseguenze della ripresa islamica nella penisola sotto l'impero degli Almoravidi. Da ultimo, fu sconfitto a Uclés nel 1108. Ma proprio alla fine del sec. 11° risalgono le gesta del cavaliere ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] , Roma - Bari 1986, pp. 144-53, 210-13, 216-20.
G. Ventrone Vassallo, s.v. Almohadi, in EAM, I, 1991, pp. 407-15.
Ead., s.v. Almoravidi, ibid., pp. 415-22.
J.D. Dodds (ed.), Al-Andalus. The Art of Islamic Spain (Catalogo della mostra), New York 1992. ...
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MERĪNIDI (in arabo Banū Marīn, dialettalmente Benī Merīn; in ital. anche Merinidi; fr. Mérinides, ecc.)
Francesco Beguinot
Nome di una tribù berbera appartenente al grande gruppo etnico dei Zenātah (ramo [...] quindi in un unico dominio quasi tutta la Barberia. Ma il fragile edificio, cui mancava, a differenza dei precedenti imperi almoravide e almohàde, vera forza militare e l'entusiasmo d'una idea religiosa direttiva, e che di più poggiava su regioni ...
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Ifriqiyya
DDavid Abulafia
Il termine 'Ifriqiyya', derivato dalla denominazione di due province romane dell'odierna Tunisia e Algeria orientale, fu utilizzato all'epoca di Federico II dagli arabi per [...] nelle mani dei Banū Ghaniya. Con la vittoria di Ibn Abi Ḥaf.s iniziò il crollo dell'influenza degli ultimi Almoravidi sulla politica africana, che fu accompagnata allo stesso tempo dalla presa di Maiorca, che rimase un dominio almohade fino alla ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] b. Yūsuf, la sala destinata alle abluzioni della grande moschea di Marrakech, così come nella moschea al-Qarawiyyīn a Fez (tardo periodo almoravide o prima epoca almohade) con i primi capitelli in s. a tutto tondo (Ewert, 1991, tav. 64 c-f). I campi ...
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almoravide
almoràvide agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almoràvidi, che nella seconda metà del sec. 11° e nella prima metà del successivo dominò il Marocco, parte dell’Algeria e la Spagna musulmana: il periodo a., l’arte...
maravedi
maravedì (o maravedino) s. m. [dallo spagn. maravedí, che è dall’arabo murābiṭī «relativo agli Almoravidi»]. – Antica moneta spagnola (e portoghese), dapprima aurea, in seguito argentea, il cui nome deriva da quello di una moneta...