GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] Zayridi, Ḥabbūs ibn Zāwī che ebbe per ministro il famoso ebreo Samuel ben ha-Nagdĕlāh. Ma l'invasione degli Almoravidi e quella successiva degli Almohadi distrussero insieme con la maggior parte degli stati minori della Spagna musulmana, anche quello ...
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SIGUENZA
M. Silva Hermo
SIGÜENZA (Segontia, Saguntia nei docc. medievali)
Città della Spagna centrosettentrionale (prov. Guadalajara), situata nella vallata del fiume Henares, sui contrafforti delle [...] custodite nella cattedrale seguntina. Si tratta di due dei cinquanta esempi conservati in tutto il mondo di tessuti di epoca almoravide; essi presentano una tecnica e uno stile di tradizione sasanide, a base di grandi medaglioni con cornici di perle ...
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LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] berberi; per notizie più particolareggiate circa singole regioni, periodi, dinastie, si vedano algeria: Antichità libiche; almohàdi; almoràvidi; ḥammaditi; marocco, ecc.
Si espongono qui solo le conclusioni a cui gli studî più recenti hanno portato ...
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SIVIGLIA (A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
José A. DE LUCA
*
Una delle più antiche e famose città della Spagna: la quarta, attualmente, per numero di abitanti, e la principale [...] della dinastia ommiade che con la sua cultura cordovana corrisponde all'apogeo del partito straniero. Siviglia fu dominata dagli almoravidi e poi dagli almohadi. Durante il regno di as-Sakkāf entrò in Siviglia (23 novembre 1248) Fernando III. Alfonso ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] di Gibilterra divennero più frequenti. Infatti, l'Andalus conobbe un periodo di grande prosperità con gli imperi degli Almoravidi (1086-1145) e degli Almohadi (1145-1232); gli scambi si intensificarono grazie al sostegno dei califfi almohadi alle ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] in Africa settentrionale. Alla comunità ebraica fu invece affidata inizialmente la difesa delle mura di C., ma con gli Almoravidi e gli Almohadi agli ebrei venne imposta la conversione all'Islam o l'emigrazione verso i più tolleranti regni cristiani ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] (755-929), sotto la dinastia degli Omayyadi, e successivamente di un califfato governato dai medesimi (929-1031), dagli Almoravidi (1088- 1146) e dagli Almohadi (1147-1269).
Mancando una conoscenza in dettaglio delle preesistenze visigote è difficile ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] .In tutte le città del mondo musulmano, dall'Andalusia all'Indo, proliferano laboratori di artigiani. Al tempo degli Almoravidi ci sarebbero stati in una città come Almería (circa 30.000 abitanti) qualcosa come 800 laboratori dove si fabbricavano ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] (parias).Negli ultimi anni del suo regno, Alfonso subì le conseguenze della ripresa islamica nella penisola sotto l'impero degli Almoravidi. Da ultimo, fu sconfitto a Uclés nel 1108. Ma proprio alla fine del sec. 11° risalgono le gesta del cavaliere ...
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SANTIAGO DE COMPOSTELA
M.A. Castiñeiras González
M. Silva Hermo
SANTIAGO DE COMPOSTELA Città della Spagna, situata nella parte meridionale della provincia di La Coruña e capitale della regione autonoma [...] 1157) come re di Galizia nel 1111 o al suo ingresso trionfale a S. nel 1116 dopo una vittoria sugli Almoravidi (Williams, 1976). Davanti alla Porta Francigena, incentrata sul racconto della Genesi, si estendeva il paradisus con un fons vitae coronato ...
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almoravide
almoràvide agg. – Relativo alla dinastia musulmana berbera degli Almoràvidi, che nella seconda metà del sec. 11° e nella prima metà del successivo dominò il Marocco, parte dell’Algeria e la Spagna musulmana: il periodo a., l’arte...
maravedi
maravedì (o maravedino) s. m. [dallo spagn. maravedí, che è dall’arabo murābiṭī «relativo agli Almoravidi»]. – Antica moneta spagnola (e portoghese), dapprima aurea, in seguito argentea, il cui nome deriva da quello di una moneta...