Forma latinizzata del nome del medico e astrologo Michel de Nostredame (Saint-Rémy 1503 - Salon 1566). Di origine ebraica, studiò dapprima filosofia ad Avignone, quindi medicina a Montpellier. Noto specialmente [...] (Francesco II, Carlo IX, Enrico III). La sua fama crebbe a dismisura quando alcuni avvenimenti parvero confermare le profezie. Dalle sue Centurie astrologiche (1550-66) sono derivati gli almanacchi, contenenti previsioni meteorologico-astrologiche. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] sulle fasi lunari; in genere i lunari semplici si trovano nei calendari, mentre le previsioni zodiacali si trovano negli almanacchi medici professionali (le prognosi sull'esito della malattia erano formulate in base alla fase della Luna nel giorno in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] aveva osato predire la morte di Luigi XIII. Il suo successore, Luigi XIV, giunse a proibire la pubblicazione degli almanacchi astrologici, probabilmente per evitare che un ribaldo d'astrologo avesse l'ardire di predire la data della sua.
In tutti ...
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MANINI (Manilio), Antonio
Paolo Pontari
Figlio di Cristoforo, nacque a Bertinoro, in Romagna, nel 1431.
Il cognome Manini è ampiamente documentato (Temeroli), ma il M. fu anche conosciuto come Antonio [...] 1942, pp. 22-30; Annales Caesenates, a cura di E. Angiolini, Roma 2003, p. XXIII; C. Piancastelli, Pronostici ed almanacchi: studio di bibliografia romagnola, Roma 1913, pp. 17-23; A. Pasini, Cronache scolastiche forlivesi, Forlì 1925, pp. 55-57 ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] la situazione religiosa lo Schloer si servì abbondantemente del materiale bibliografico allora a disposizione (guide, diari, almanacchi, strenne). Del clero lodò in particolare la formazione teologica, il disinteresse, i vincoli di obbedienza e ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] il profitto che aveva tratto dallo studio delle Osservazioni numismatiche del Borghesi. Dal 1824 al 1826 il suo nome compare negli Almanacchi di corte come "catechista di lingua greca" nel Collegio dei nobili di Modena; dal 1827 (e fino al 1858) come ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] primo tempo vigilò soprattutto contro gli scritti filocuriali e i libercoli atti a fomentare la superstizione popolare, come almanacchi e lunari, lo scoppio della Rivoluzione francese sparse ben presto l'allarme tra i governi italiani, inducendoli a ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] italiana e più tardi agli Annali di statistica, tradusse memorie e classici greci, rielaborò due guide di Milano, compilò almanacchi. Tra il '16 e il '17, ricorda D. Sacchi, pubblicò venticinque volumi. L'Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] far uso di simboli babilonesi. Anche le celebri Tavole eterne, considerate egizie, sembrano derivare in realtà dagli almanacchi babilonesi; e l'uso di metodi trigonometrici non è riscontrabile fino a un periodo molto più tardo, analogamente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] manoscritta della “Mathesis” di Giulio Firmico Materno, Napoli 2002.
E. Casali, Le spie del cielo. Oroscopi, lunari e almanacchi nell’Italia moderna, Torino 2003.
Galileo’s astrology, ed. N. Campion, N. Kollerstrom, «Culture and Cosmos», 2003, 7 ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...