FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] foglio. Ad Ancona, indossato un mantello che aveva ricoperto di titoli di quotidiani, vendette, oltre a giornali e almanacchi, il suo Alfabeto delle donne, raccolta di facezie misogine di ascendenza giullaresca. All'attività di venditore, svolta in ...
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ABBATE MIGLIORE, Salvatore
Renato Composto
Nacque a Palermo l'11 aprile 1820, da Filippo e da Cira Migliore. Della madre egli usò poi il cognome, aggiungendolo a quello del padre. Iniziò la sua attività [...] politico e letterario (1856), La Gazzetta di Palermo,settimanale (1856).Pure nel 1856 curò la pubblicazione di tre almanacchi: Il Portafoglio, L'Astrologo, Il Coltivatore.Fu membro onorario dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] Notizie interessanti per l'anno bisestile 1780, ovvero Giornale ragionato ad uso del Dominio veneto, una sorta di almanacco che tendeva a differenziarsi dalle decine di altri prodotti analoghi attaccando proprio l'astrologia, uno dei punti di forza ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] una delle più diffuse e autorevoli riviste didattiche. L'anno seguente diede inizio a un'altra pubblicazione, L'Almanacco italiano, specchio fedele dell'epoca, con note di costume, notizie sulle arti, sullo sport, sul progresso scientifico. Tra ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] un inedito di Aristotele, il piano delle attività, in tutto aderente - eccezion fatta per pronostici e almanacchi - a quello realizzato a Forlì, prevedeva la pubblicazione di materiali burocratico-amministrativi, cronache, statuti, opere letterarie ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] storia della Repubblica di Venezia dalle origini fino al trattato di Campoformio, più volte ristampata. Oltre ai già menzionati almanacchi e annuari, merita di essere ricordata la Storia del Parlamento subalpino, pubblicata a Milano fra il 1867 e il ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...