Astronomo (Weil, Württemberg, 1571 - Ratisbona 1630). Contemporaneo di Galileo, fu come questo convinto assertore del sistema copernicano; e principalmente gli spetta il merito di aver riconosciuto la [...] abbandonò gli studî ecclesiastici e divenne prof. di matematica nel ginnasio di Graz con l'obbligo anche di compilare almanacchi annui, nei quali molta parte era dedicata alle predizioni astrologiche. Si fece così, per talune formulazioni di oroscopi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] al mīqāt, ed è ancora più evidente nella Risāla fī 'l-anwā᾽ di Ibn al-Bannā᾽ al-Marrākušī (m. 721/1321), che scrisse questo almanacco seguendo le opere di ῾Arīb, di Ibn ῾Āṣim e di al-Umawī al-Qurṭubī. A sua volta, l'opera di Ibn al-Bannā᾽ venne ...
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Scienza greco-romana. L'astronomia dopo Tolomeo
Alexandre Jones
L’astronomia dopo Tolomeo
Tolomeo rappresenta il culmine dell’astronomia greco-romana e, per certi aspetti, segna anche la fine del suo [...] e i punti di ascensione sull’eclittica, ed è per questi semplici oroscopi che era prodotta la varietà più comune di almanacchi, in cui erano elencate, giorno per giorno, le date in cui ciascun pianeta transitava da un segno all’altro. Per formulare ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] tasso annuale di 56,82″. In ogni caso, la precessione degli equinozi, così essenziale per calcolare accuratamente gli almanacchi, era nota agli astronomi indiani, ma i loro calcoli del suo tasso annuale erano ben lontani dall'essere sufficientemente ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] astronomi come Ibn al-Zarqālī, il quale creò la tavola per i sette climi inclusa nel suo al-Amad ῾alā 'l-abad (Almanacco), Ibn Mu῾āḏ (m. 1093), che fornì per l'Andalus la prima soluzione esatta del problema della qibla (il cosiddetto metodo degli ...
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Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] da un segno zodiacale a un altro: da qui il nome, ricordato dianzi, con cui i Babilonesi indicavano questi testi. Gli almanacchi fornivano anche le date dei solstizi, degli equinozi e dei fenomeni di Sirio, secondo uno schema collegato al ciclo che ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] giorni esatti, che concernevano rituali e pronostici relativi a varie attività. L'arco temporale di 260 giorni coperto da questi almanacchi era suddiviso esattamente in quarti (65 giorni) e in quinti (52 giorni), e meno spesso in decimi (26 giorni) e ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] dato inizio in Padova all'attività che più lo rese famoso, la composizione, cioè, di quella fortunata serie di almanacchi profetico-astrologici proseguita, seppur con interruzioni, fino alla fine della sua vita. Di questo periodo sono il Prognosticon ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Introduzione
Karine Chemla
Introduzione
L'anno 221 a.C. ha segnato una svolta decisiva nel territorio corrispondente all'attuale Cina, che in questa data ha [...] celesti, che si riteneva convalidassero la conformità del governo all'ordine naturale, e a quella di produrre gli almanacchi annuali, basati sulle tecniche calendaristiche, che dovevano essere distribuiti in tutto il territorio dell'Impero e che ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] aveva osato predire la morte di Luigi XIII. Il suo successore, Luigi XIV, giunse a proibire la pubblicazione degli almanacchi astrologici, probabilmente per evitare che un ribaldo d'astrologo avesse l'ardire di predire la data della sua.
In tutti ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...