POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] negli elenchi dei «Generali Maggiori fuori d’attività» con il titolo di conte e di cavaliere della Reale Legion d’onore di Francia (Almanacco, 1834, p. 182, 1842, p. 200, 1843, p. 196, 1845, p. 214).
Morì a Verona il 24 febbraio 1845.
Fonti e Bibl ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] primo tempo vigilò soprattutto contro gli scritti filocuriali e i libercoli atti a fomentare la superstizione popolare, come almanacchi e lunari, lo scoppio della Rivoluzione francese sparse ben presto l'allarme tra i governi italiani, inducendoli a ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] italiana e più tardi agli Annali di statistica, tradusse memorie e classici greci, rielaborò due guide di Milano, compilò almanacchi. Tra il '16 e il '17, ricorda D. Sacchi, pubblicò venticinque volumi. L'Istituto lombardo di scienze e lettere ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] Ruggiero, vecchio magus e astrologo vissuto alla corte di Caterina de' Medici, divenuto abate non residente, scrittore di almanacchi; egli era considerato "ateo", poiché negava l'esistenza del demonio; nel 1615, quando morì, nonostante le proteste ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] poneva le domande; soltanto così poteva essere garantito un risultato attendibile. Circa un secolo più tardi, gli almanacchi scritti, equivalenti in pratica a cataloghi, indicavano all'indovino se una particolare azione era adatta a un determinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] dall’affermazione di nuovi generi come le «strenne» alla produzione di libricini devozionali, immagini religiose e almanacchi popolari smerciati dagli ambulanti e dai cosiddetti «banchettisti»; dagli affanni e dalle miserie del lavoro giornalistico ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] la conduzione dei rituali collegati al calcolo del tempo, come si evince dalla disposizione di certe sequenze raffigurate negli almanacchi dei codici: la maggior parte di esse, infatti, sembra fondata su schemi che potevano risultare solamente dallo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] formula, ispirata a Le opere e i giorni di Esiodo, che avrebbe riscosso un grande successo fino agli almanacchi agricoli dell'epoca moderna).
Palladio ricorreva a Columella, a Vitruvio, o piuttosto al suo sintetizzatore Faventinus (Gargilio Marziale ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] i settecento versi dell'Anti-mitologia, contro il Monti), trattati di giurisprudenza, grammatica, morale, compilazioni erudite, almanacchi, traduzioni, compendi di libri stranieri, ma anche opere di ampio respiro, come i ventinove volumi della Storia ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] religioso della vita, ma soprattutto di confermare una traduzione morale spicciola dell’insegnamento evangelico. Negli almanacchi, nelle raccolte di omelie o nei questionari preparatori delle visite pastorali, l’accento cadeva spesso sulla ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...