CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] pastori sotto l'insegna dello "Stellino", in Boll. della Soc. pavese di storia patria, IX (1909), pp. 246-50; Id., Curiosi almanacchi di un frate e diun prete pavesi,ibid., X (1910), pp. 55-118; Id., Il Collegio delle marionette, Milano 1911; C. A ...
Leggi Tutto
BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] matematica italiana, I,Milano 1952, p. 65). La sua attività letteraria iniziò nel 1785 con ErNovo Schieson Trevisan almanacco di "annui pronostici", in chiave satirica, che si fingevano recitati dagli arguti popolani della regione ("schieson" era il ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] testimoniano alcune lettere conservate presso la Biblioteca del seminario patriarcale di Venezia. Continuò a comporre versi encomiastici e almanacchi, oltre a lettere ad amici e protettori in cui implorava aiuti economici. Dopo la morte della moglie ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Anton Maria (più comunemente Antonio)
Manlio Pastore Stocchi
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1757 da Giovan Michele. La famiglia, di agiati possidenti e negozianti di boschi e legnami, era originaria [...] molte rime di omaggio galante a dame nominate o anonime, a cominciare da Isabella Teotochi Albrizzi) e soprattutto in almanacchi quali lo Schieson venezian, nei quali spesso evocava in forma di idillio episodi, sentimenti ed eventi legati a ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quella napoletana del 1835. La seconda edizione fiorentina (1834) incluse due operette composte nel 1832 (Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere, Dialogo di Tristano e di un amico); invece dopo qualche incertezza il L. risolse di non ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] . Iniziò, del resto, proprio nel 1832 la composizione delle prefazioni in sesta rima per il più popolare e diffuso fra gli almanacchi e i lunari toscani, il lunario popolare Sesto Caio Baccelli, edito a Firenze da G. Formigli (che nel 1853 prese il ...
Leggi Tutto
DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] 1874; Forza, libro per i giovanetti, Milano 1892 (quest'ultimo al modo del Cuore di De Amicis); ma anche almanacchi popolari costituiti da nozioni enciclopediche semplificate e varia moralità quali: Caro nodo (consigli ed auguri), ibid. 1881; Caro ...
Leggi Tutto
GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] in cui alternò al saltuario impegno di giornalista (collaborazioni al Giornale del Trentino, al Crepuscolo di C. Tenca e ad almanacchi popolari locali) e di traduttore (Della diplomazia italiana dal secolo XIII al XVI di A. von Reumont, Firenze 1857 ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] eclettismo, e per una valutazione complessiva la dispersione di gran parte dei suoi lavori in giornali, riviste e almanacchi. Soltanto alcuni degli scritti variamente sparsi furono raccolti in volume, e tra questi si ricordano I proverbi italiani ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] (Parma 1794); Il parmigiano servitore di piazza (Parma 1796), guida di Parma distinta in quattro dialoghi usciti come premessa ad almanacchi del 1793, '94, '95 e '96 e ristampata in volumetto; l'A. che si finge Frombola, cicerone di professione ...
Leggi Tutto
almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...