BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] rosa dei venti, e vari elementi astrologici atti a prevedere avvenimenti fausti o infausti. Da questo tipo di letteratura l'Almanacco del B. si distingue tuttavia per il suo carattere di perpetuità, basato sul ricorso di un ciclo di diciannove anni ...
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DURA, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Cassano allo Jonio (prov. di Cosenza) il 7 ag. 1805 da Giuseppe e Saveria Conversi, entrambi napoletani. A Napoli, dove si era trasferito già durante la prima [...] "Gatti e Dura" furono pubblicati stampe, calendari, atlanti, romanzi illustrati e opere a carattere divulgativo, come almanacchi e miscellanee litografiche. A quest'ultimo genere appartiene la Galleria pittorica, periodico litografico pubblicato in ...
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BESICKEN, Johann
Alfredo Cioni
Nacque a Bersingheim (Württemberg), ma si ignora in che anno; da fonti germaniche si ricava la notizia che egli studiò nell'università di Basilea, che in quella città [...] di occasione (orazioni di omaggio, prediche, ecc.), di cantari dei più vari argomenti, di rappresentazioni sacre, di almanacchi, prognostici, curiosità d'ogni sorta, e soprattutto di quelle guidette per i pellegrini, dette comunemente Mirabilia. L ...
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BEMPORAD, Enrico
Paola Tentori
Nacque a Firenze il 5 apr. 1868 da Roberto e da Virginia Paggi; a diciassette anni, terminato l'istituto tecnico, cominciò a lavorare nella libreria Paggi, sotto la guida [...] una delle più diffuse e autorevoli riviste didattiche. L'anno seguente diede inizio a un'altra pubblicazione, L'Almanacco italiano, specchio fedele dell'epoca, con note di costume, notizie sulle arti, sullo sport, sul progresso scientifico. Tra ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] quella napoletana del 1835. La seconda edizione fiorentina (1834) incluse due operette composte nel 1832 (Dialogo di un venditore d'almanacchi e di un passeggere, Dialogo di Tristano e di un amico); invece dopo qualche incertezza il L. risolse di non ...
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CALZI, Achille, senior
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza il 15 giugno 1811 da Giuseppe e Teresa Sansoni; prima di dedicarsi agli studi artistici frequentò il locale ginnasio, acquisendo buone nozioni letterarie. [...] -A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, pp. 437 s., 456, 459 s., 546; C. Piancastelli, Pronostici e almanacchi di Romagna, Roma 1913, p. 106; A. Zecchini, Il cenacolo Marabini, Faenza 1952, pp. 108, 349; [E. Golfieri], Catalogo della ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] . Iniziò, del resto, proprio nel 1832 la composizione delle prefazioni in sesta rima per il più popolare e diffuso fra gli almanacchi e i lunari toscani, il lunario popolare Sesto Caio Baccelli, edito a Firenze da G. Formigli (che nel 1853 prese il ...
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FISCHIETTI (Fischetti), Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli intorno al 1725 da Giovanni, maestro di cappella e compositore.
Giovanni, nato a Napoli il 27 marzo 1692, fu allievo di G. Veneziano [...] in pieno a tutti gli incarichi assunti, dovette allontanarsi dalla corte salisburghese. Il suo nome non appare più sugli almanacchi della corte a partire dal 1784; fu chiamato a succedergli L. Gatti.
Non è improbabile che subito dopo avesse ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] 1874; Forza, libro per i giovanetti, Milano 1892 (quest'ultimo al modo del Cuore di De Amicis); ma anche almanacchi popolari costituiti da nozioni enciclopediche semplificate e varia moralità quali: Caro nodo (consigli ed auguri), ibid. 1881; Caro ...
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GUARINI, Paolo
Paolo Tinti
Nacque a Forlì il 15 genn. 1464 da Pietro, cultore di filosofia. Discendente da una delle famiglie più illustri della città, trasferitasi da Bologna fin dalla seconda metà [...] un inedito di Aristotele, il piano delle attività, in tutto aderente - eccezion fatta per pronostici e almanacchi - a quello realizzato a Forlì, prevedeva la pubblicazione di materiali burocratico-amministrativi, cronache, statuti, opere letterarie ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...