Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] sermoni domenicali in chiesa agli esempi edificanti sulle gazzette, dalle fiabe dei cantastorie alle massime popolari sugli almanacchi, sino a una serie di proverbi (emblematico quello sulla cicala e la formica). Formidabile divulgatore, in questo ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] parola delle Operette. Le quali ebbero ancora una ripresa, come dicemmo, nel ’32, nei due dialoghi fiorentini: il Venditore d’Almanacchi e Tristano» (p. 167). Il “Dialogo di Tristano e di un amico” svolge infatti il ruolo attribuito nel 1827 al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] ; Copernico viene convinto dal Sole che il nuovo sistema cosmico non prevede più la centralità del mondo; un venditore di almanacchi cerca di persuadere un passante incredulo del cambiamento possibile tra la fine di un anno e l’inizio di un altro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze agrarie
Antonio Saltini
Lo scenario storico
Ripercorrere le vicende, cercando di definire il valore delle opere e le correlazioni con la cultura europea, dell’agronomia italiana dalla vigilia [...] fondata a Sandigliano. Imbonitore di talento, Ottavi sommerà allo stipendio di direttore il successo di editore di almanacchi, di commerciante di fertilizzanti e macchine agricole, concludendo la folgorante carriera con un seggio in Senato, una ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] o qualche studioso che vi individuano un'autenticità profonda e un'emozione genuina e irripetibile), riprodotto sugli almanacchi, ripetuto in infinite riproduzioni cromolitografiche e perfino nei ricami delle ragazze, è diventato uno dei pilastri ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] poneva le domande; soltanto così poteva essere garantito un risultato attendibile. Circa un secolo più tardi, gli almanacchi scritti, equivalenti in pratica a cataloghi, indicavano all'indovino se una particolare azione era adatta a un determinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] dall’affermazione di nuovi generi come le «strenne» alla produzione di libricini devozionali, immagini religiose e almanacchi popolari smerciati dagli ambulanti e dai cosiddetti «banchettisti»; dagli affanni e dalle miserie del lavoro giornalistico ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] decennio dell’Ottocento, si intende la produzione e la risoluzione di testi criptici a fini esclusivamente di gioco, prima su almanacchi e quindi su riviste e giornali. Può sorprendere che per tutto l’Ottocento, il secolo che si può definire proto ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] e teologia nell'età della Controriforma, Torino 2003, ad ind.; E. Casali, Le spie del cielo. Oroscopi, lunari e almanacchi nell'Italia moderna, Torino 2003, pp. 26-29; P. Pizzamiglio, L'astrologia in Italia all'epoca di Galileo Galilei (1550 ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] la conduzione dei rituali collegati al calcolo del tempo, come si evince dalla disposizione di certe sequenze raffigurate negli almanacchi dei codici: la maggior parte di esse, infatti, sembra fondata su schemi che potevano risultare solamente dallo ...
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almanaccare
v. intr. [der. di almanacco] (io almanacco, tu almanacchi, ecc.; aus. avere). – Fantasticare; stillarsi il cervello per trovare un espediente o per indovinare qualche cosa: seguitando a almanaccar tra sé che cosa mai potesse essere...