La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] il suo errore di valutazione, che giunge così a sfiorare i dieci minuti d'arco.
Poco dopo la traduzione in arabo dell'Almagesto, eseguita da al-Ḥaǧǧāǧ nell'826-827, furono costruiti a Baghdad e a Damasco due osservatori, con i quali ci si riproponeva ...
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ABIOSO, Giovan Battista
Sergio Bertelli
Nacque a Bagnoli Irpino e visse tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Oltre alla medicina coltivò le matematiche, ma soprattutto l'astrologia. Discusse [...] Napoli. Due anni più tardi ritornò sulla predizione con la Epistola verarum scientiarum speculatoribus,premessa all'Epitome sull'Almagesto del Regiomontano (Venezia 1496), dove fissò cataclismi per il 1503 e il 1524, rallegrandosi tuttavia perché l ...
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Genericamente, elenco ordinato e sistematico di più oggetti della stessa specie.
Astronomia
C. stellare Elenco di stelle, ordinate secondo determinati criteri o raggruppate per peculiari loro qualità. [...] è andato perduto, a quello di Ipparco (metà 2° sec. a.C.), anche questo perduto nella veste originale, ma riportato da Tolomeo nel suo Almagesto (2° sec. d.C.) e rimasto pressoché unico fino al 10° sec., in cui si ebbe il c. di aṣ-Sūfī. Migliorati i ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] (XIII-XVII sec.), specialmente di autori dell'area centroasiatica. Oltre all'immancabile recensione di Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī dell'Almagesto di Tolomeo, erano molto usati il trattato al-Mulaḫḫaṣ fī al-hay᾽a (Compendio di astronomia) di al-Čaġmīnī (m ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] Apparentemente, le posizioni relative delle stelle non erano affatto cambiate rispetto a quelle assegnate loro da Tolomeo nel suo Almagesto un millennio e mezzo prima. Di sicuro, la fissità delle stelle era tra i fatti meglio accertati della scienza ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] 'obliquità dell'eclittica (23;33° secondo gli astronomi del califfo al-Ma᾽mūn; 23;35° secondo al-Battānī; 23;51,20° nell'Almagesto); l'eccentricità del Sole (2;4;45 parti del raggio del deferente secondo al-Battānī, invece del valore di 2;29,30 parti ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] la forma più perfetta e la più nobile.
Ma come erano disposti nel Cosmo questi pianeti sferici e luminosi? Tolomeo nell'Almagesto ne aveva determinato l'ordine basandosi sulla simmetria: tre pianeti al di sopra del Sole (Saturno, Giove e Marte) e tre ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] errori di adattamento dei Bizantini che all'imperfezione delle tavole stesse.
In margine a una splendida copia del IX sec. dell'Almagesto, il Vat. gr. 1594, si trova uno scolio databile al XII-XIII sec., il cui testo sembra essere stato redatto verso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] dei suoi interessi di studioso. Fra i più notevoli manoscritti in suo possesso si possono citare sei codici dell’Almagesto, quattro della (Tetrabiblos), quattro del Centiloquium, oltre a diverse copie dei principali commenti a questi ultimi due testi ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] apparente dividendole in 6 classi. Nel 2° sec. d.C., Tolomeo estese il lavoro di Ipparco e introdusse, nell’Almagesto, un modello di Universo geocentrico, basato su sfere concentriche con centro nella Terra.
Osservatori per lo studio accurato dei ...
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almagesto
almagèsto s. m. [dall’arabo al-Magisṭī, adattam. del superl. gr. μεγίστη «grandissima» con premesso l’articolo arabo al]. – Titolo tradizionale dell’opera astronomica di Tolomeo, la Μαϑηματικὴ σύνταξις «Raccolta matematica», che...