CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] al peripatetico Antonio Santucci alla cattedra di matematica dello Studio di Pisa, dove fino al 1622 lesse Euclide, Tolomeo, l’Almagesto, ma pure opere del Galilei come il Compasso geometrico e militare e, in privato, il Saggiatore.
Del compasso ...
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Fisica
Enzo Volpini
Nella comparazione dantesca dei cieli con le scienze, la scienza naturale, che Fisica si chiama (Cv II XIII 8) figura, insieme alla Metafisica, paragonata all'ottavo cielo o delle [...] scientia stellarum et principiis coelestium motum di al-Farghānī o Alfragano, una sorta di compendio dell'Almagesto, utilizzato da D. come manuale di astronomia: Sapientes probaverunt omnes stellas fixas, quarum experientia per instrumenta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] il sistema perfettamente centrato su un unico punto costituito dalla Terra.
Il tentativo di riformare l’astronomia dell’Almagesto in nome di una scienza che corrisponda alla vera natura dei fenomeni, aderendo all’originario dettato aristotelico, non ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] Claudio Tolomeo, che rappresenta il più importante testo di astronomia, meglio noto con il titolo arabo di Almagesto.La messe delle conoscenze acquisite dagli Arabi venne inoltre riversata nella cultura latina medievale grazie alle traduzioni degli ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] Campano di Novara è collocato nel sec. XI insieme con Alliazen e Arzachel (p. 57), la prima traduzione dall'arabo dell'Almagesto è attribuita a Federico II, Thebit ben Corat figura tra i matematici del sec. XIII, Ruggero Bacone e Marco Polo sono nel ...
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È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] da Apollonio.
Vitruvio, IX, 8, gli attribuisce una particolare forma di orologio solare (pharetra). Tolomeo, nel libro XII dell'Almagesto, ci ha conservato due teoremi di Apollonio, relativi alla teoria del moto dei pianeti. Questo passo di Tolomeo è ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] , nella traduzione del Quadripartitum di Tolomeo (la passione per l'astrologia lo portò a interessarsi in seguito anche all'Almagesto) e dei Memorabilia di Senofonte, nei progetti di tragedie su Bruto e sulla Passione di Cristo e negli studi ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] incarichi che assorbirono poi molte delle sue forze.
Nei corsi seguì un ciclo triennale (Euclide, teoria dei pianeti, Almagesto). Forse, però, sotto i nomi antichi offrì anche contenuti nuovi: lezioni del 1703 s'intitolano Tractatus analyticus e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta ellenistica: divorzio tra scienza e filosofia
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Alessandro [...] , un giardino lussureggiante e vi si trovavano animali delle specie più rare.
Da alcune osservazioni contenute nell’Almagesto di Claudio Tolomeo deduciamo che nel Museo gli astronomi dovevano avere a disposizione un osservatorio con i relativi ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] , fornì testi a Jacob Anatoli, cognato di Mosè Ibn Tibbon, che ebbe un ruolo importante per le sue traduzioni dell'Almagesto di Tolomeo e delle opere di Averroè. Vale la pena di ricordare la presenza nell'Italia meridionale di una versione della ...
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almagesto
almagèsto s. m. [dall’arabo al-Magisṭī, adattam. del superl. gr. μεγίστη «grandissima» con premesso l’articolo arabo al]. – Titolo tradizionale dell’opera astronomica di Tolomeo, la Μαϑηματικὴ σύνταξις «Raccolta matematica», che...