LEGHE
Giuseppe Violi
Eugenio Mariani
(XX, p. 765; App. II, II, p. 179; III, I, p. 974; IV, II, p. 323)
I settori delle applicazioni più avanzate dei materiali metallici (quale quello della nuova generazione [...] anche in costruzioni automobilistiche spinte.
L'aggiunta di litio, il metallo più leggero di tutti (0,53 g/cm3), all'alluminio offre il vantaggio di una minore densità e di una maggiore rigidità rispetto alle l. leggere di uso corrente; il litio ...
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malleabilità Proprietà di un materiale di lasciarsi deformare permanentemente sotto l’azione di urti o pressioni adeguate, senza subire sensibili modificazioni strutturali e di resistenza meccanica e [...] ridurre in lamine di piccolissimo spessore, dell’ordine del micrometro; presentano grande m. l’oro, l’argento, il rame, l’alluminio. La m. è un’importante proprietà tecnologica dei materiali e su di essa sono basate varie lavorazioni: fucinatura ...
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Complesso di operazioni, di svariato tipo e natura, tendenti a rendere impenetrabile all’acqua (o ad altro liquido) una struttura, o un tessuto, o altro materiale.
I tessuti sono resi impermeabili all’acqua [...] a) per precipitazione sulle fibre del tessuto di sali insolubili in acqua (per lo più sali basici d’alluminio); b) per trasformazione chimica della superficie delle fibre, ottenuta inserendo nella struttura polimerica gruppi aventi carattere idrofobo ...
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Editoria
Laminato in metallo di piccolo spessore, o anche in materiale plastico o in gomma, da cui si ricava con metodi fotomeccanici una forma di stampa. Nella stampa tipografica si utilizzano l. di zinco [...] su zoccoli di legno da inserire nella composizione in piombo per ottenere le illustrazioni. Nella stampa offset le l. di alluminio o di acciaio, un tempo preparate a mezzo di granitura e copertura con strato sensibile, vengono oggi fornite già ...
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Il complesso dei trattamenti che devono essere eseguiti sui minerali dopo l’estrazione dalle miniere fino alla preparazione dei metalli e delle leghe che hanno interesse nelle diverse applicazioni.
Aspetti [...] ) e m. non ferrosa, a seconda che riguardi il ferro e le sue leghe oppure altri metalli o leghe non ferrose (alluminio, rame, bronzo, ottone ecc.); fra m. estrattiva e m. di utilizzazione (o tecnologica), a seconda che riguardi i procedimenti di ...
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Tecnica, fondata su procedimenti elettrochimici, per rivestire superfici metalliche con una pellicola sottilissima (alcuni centesimi o millesimi di millimetro di spessore) d’altro metallo, depositata per [...] , la ramatura, la rodiatura, la stagnatura e la zincatura; lo sono altresì i depositi elettrolitici sull’alluminio e l’ossidazione anodica dell’alluminio e delle sue leghe.
Prima del trattamento di g. la superficie dei pezzi e degli oggetti deve ...
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Fabbricante di velivoli (Macksburg, Iowa, 1886 - Baltimora 1955). Fondò (1909) una delle prime fabbriche di aeroplani degli USA; associato con la Wright Company nel 1917, se ne separò lo stesso anno per [...] Martin Marietta Corporation, società articolata in varî settori di produzione: aeronautica, missilistica, cemento, prodotti chimici, alluminio e metalli per impieghi speciali. Delle sue numerose produzioni si ricordano le sonde spaziali Viking, i ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] fondere il minerale con carbonato sodico e trattare poi la massa con acido solforico; dopo l’eliminazione degli altri metalli (alluminio, ferro) si precipita dalla soluzione il b. sotto forma, sempre, d’idrato. Per produrre il metallo, l’ossido si ...
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In siderurgia, operazione che precede la colata dell’acciaio allo scopo di eliminare dal bagno metallico i gas in esso disciolti. Infatti, se durante la solidificazione tali gas, essenzialmente anidride [...] , con notevole scadimento della qualità dell’acciaio. Il c. consiste nel mantenere nella siviera la massa fusa per un tempo opportuno, con l’eventuale aggiunta di sostanze disossidanti (ferroleghe, alluminio) che facilitano l’eliminazione dei gas. ...
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Insieme delle operazioni eseguite nella lavorazione per fusione, cioè nella produzione di oggetti mediante la fusione e la colata dei metalli o leghe metalliche in recipienti ( forme) aventi la forma degli [...] ; tuttavia è usata soprattutto per metalli come l’acciaio, la ghisa, gli ottoni, i bronzi, le leghe di alluminio, di magnesio ecc., i quali una volta fusi hanno sufficiente fluidità e scorrevolezza ( colabilità) per riempire anche forme molto ...
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alluminio
allumìnio s. m. [lat. scient. Aluminium, termine (der. del lat. scient. alumina «allumina») coniato dal chimico ingl. H. Davy (1812)]. – Elemento chimico di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,98, del III gruppo del sistema...
allumina
s. f. [der. di allume]. – Composto chimico, ossido di alluminio (Al2O3), esistente in natura come minerale (corindone, smeriglio); dotato di grande durezza e di alto punto di fusione, viene ottenuto artificialmente dalla bauxite e...