CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] nel Volterrano nel 1469-70 e nel febbraio del 1481 il C. ed Andrea Giugni s'impegnarono a fornire 250.000libbre di allume in tre anni all'arte della lana. Il contratto fu annullato su iniziativa del Giugni, ma nel 1484 il C. partecipava con Lorenzo ...
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PORTINARI, Tommaso
Maria Paola Zanoboni
PORTINARI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1428, figlio di Folco di Adoardo (Adovardo), per molti anni direttore della sede centrale del banco mediceo a Firenze, [...] di Danzica, alleati della Lega anseatica tedesca contro l’Inghilterra, al largo di Gravelines (1473), con il suo carico di allume, sete e pale d’altare, tra cui il Giudizio Universale di Memling.
Svincolato dall’obbligo di risiedere a Bruges, nel ...
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SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nella prima metà del XV secolo, secondogenito di Pasqualotto di Bendinelli senior, mercante e banchiere, e di Clarissa di Pietro [...] tessuti, sete e spezie, soprattutto da Turchia e Chio, anche assieme con i Giustiniani; e inoltre grano, legname e allume) e bancario, ma anche nell’armamento di navi. I notevoli profitti furono reimpiegati in numerose attività e nei più disparati ...
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BALBANI, Bonaccorso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 27 luglio 1467, secondogenito di Paolo Balbani. A diciassette anni il padre lo inviò a Bruges, ad apprendere l'arte della mercatura nella casa di commercio [...] Balbani e C.". La ditta si occupava, oltre che del commercio dei drappi di seta, anche dell'importazione a Bruges dell'allume. Gli affari furono in un primo tempo assai prosperi, e nel 1505 il B. fu raggiunto a Bruges dal fratello Turco Balbani ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] infatti a questo periodo le tensioni interne alla città riguardanti l'appalto per lo sfruttamento di alcune cave d'allume, ottenuto all'inizio del 1470 dal senese Benuccio Capacci. Proprio tale concessione, che escludeva la maggior parte dei mercanti ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] nei pressi di Volterra, il cui socio principale era Lorenzo il Magnifico. Fu proprio la gestione fiorentina delle allumiere a scatenare la ribellione di Volterra nei confronti della Dominante, culminata con il sacco del 1472. Negli anni successivi ...
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DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] stesura di un cambio monetario da pagare alla fiera di Provins (2 maggio). Nel 1271 risulta aver venduto una partita di allume (13 settembre). Salito al potere il fratello Oberto, eletto capitano del Popolo insieme con Oberto Spinola, il D., come ...
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GATTILUSIO, Giuliano
Enrico Basso
Figlio di Battista "quondam Iuliani", membro di un ramo cadetto dei Gattilusio signori di Mitilene, e di sua moglie Bianchina, nacque intorno al 1435 nell'isola greca [...] isola di Chio, dove Battista, appianate le divergenze con Domenico, si occupò per conto del signore di Mitilene del commercio dell'allume.
Proprio a Chio il G. compare per la prima volta nella documentazione nota: il 2 sett. 1450, con il consenso del ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] " è detto Lorenzo in un contratto stipulato a Lucca il 27febbr. 1498per il nolo di un carico di 8.444 cantari di allume "de cavis Campiglie et Masse" che doveva essere trasportato da Piombino a Londra su una nave inglese (Arch. di Stato di Lucca ...
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SCLOPIS, Vittorio.
Marco Ciardi
– Nacque a Rivoli (Torino) il 9 agosto 1844 da Giuseppe Sclopis e da Giacinta Villanis.
Gli Sclopis erano un’antica famiglia piemontese, impegnata fin dalla metà del [...] anni da parte di Vittorio Emanuele I, unitamente a quelli per il vetriolo verde (solfato ferroso) e l’allume di rocca. Questo nonostante la commissione costituita dall’Accademia delle scienze di Torino avesse espresso un parere contrario alla ...
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allume
s. m. [lat. alūmen, di origine incerta]. – 1. Minerale monometrico, detto comunem. a. di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio con 24 molecole d’acqua di cristallizzazione; viene usato per la concia delle pelli, come mordente...
allumare2
allumare2 v. tr. [der. di lume, secondo il modello del fr. allumer], ant. e poet. – Illuminare, accendere: colui che tutto ’l mondo alluma (Dante), il sole; a. la candela, i lampioni; fig.: Quei pochi a cui la mente il vero alluma...