GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio terzogenito di Dorino (I) signore di Focea Vecchia e di Lesbo (che i genovesi Gattilusio avevano ricevuto in feudo nel 1355), e di Orietta [...] E. Basso, Pirati e pirateria nel Mediterraneo medievale: il caso di Giuliano Gattilusio, ibid., p. 345; G. Olgiati, Il commercio dell'allume nei domini dei Gattilusio nel XV secolo, ibid., pp. 380-382, 385 s., 392-395; S. Kofopoulos - A. Mazarakis, I ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] 305; L. Balletto, Note e documenti sull'isola di Mitilene al tempo dei Gattilusio, ibid., pp. 318, 321; G. Olgiati, Il commercio dell'allume nei domini dei Gattilusio nel XV secolo, ibid., pp. 380 s., 385 s., 392-395; S. Kofopulos - A. Mazarakis, I ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ne fa il B. è la prima che si conosca - manganese) e quelli che "si resolveno ne l'acqua" (sale comune, vetriolo, allume di rocca, salnitro, ecc. ed inoltre - "come cosa acquea" - il mercurio); gli ultimi capitoli parlano del cristallo, delle gemme e ...
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PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] le proprie terre a Paolo II. L’occupazione di Tolfa, di grande importanza economica per la presenza delle miniere di allume, utilizzato per la tintura delle stoffe, suscitò invece l’opposizione di Ferrante d’Aragona, che temeva la concorrenza per le ...
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BUONACCORSI
Michele Luzzati
Famiglia fiorentina che dette nome a una compagnia mercantile e bancaria attiva nella prima metà del sec. XIV.
Sebbene la presenza di mercanti con il cognome o il patronimico [...] quelle svolte dai Buonaccorsi. Essi furono anzitutto dediti al commercio: nel fondaco di Molfetta, saccheggiato nel 1316, avevano allume, bronzo e olio; nel 1320 commerciavano bestiame; intorno al '30 Rosso Aldobrandini vendeva a re Roberto un Corpus ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] dallo stesso dipartimento, mentre la terra per le terraglie proveniva dal Senese e dal Veneto e, ad esempio, l'allume di feccia dall'Anconetano. Stagno e piombo venivano acquistati presso gli scali commerciali di Livorno, Trieste e Ancona, ma ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] vicario del Mugello. Nel quadro della guerra che nel 1472 il Magnifico ingaggiò contro Volterra per il monopolio dell’allume, Piero fu inviato a trattare con Iacopo III Appiani, signore di Piombino (favorevole ai volterrani), perché a questi legato ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] finanziarie nei feudi di Vignola e del Regno. Il 22 nov. 1576 acquistò dalla vedova di Paolo di Castro una miniera di allume nella regione della Tolfa; il 27 apr. 1579 prestò una cauzione di 25.000 ducati in favore di Bernardo Olgiati, esponente dell ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] dal B. a Lucca e per Lucca non sono fra le più documentate: possiamo citare l'acquisto di un ingente quantitativo di allume che venne caricato a Porto Baratto, presso Piombino, sopra una nave noleggiata dalla compagnia di Lucca; un contratto per la ...
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CAPPELLO, Vettore
Laura Giannasi
Figlio di Giorgio di Giovanni di Marino Dielai e di Coronea Lando di Vitale, nacque probabilmente nel 1400, poiché nel novembre 1420, quando fu presentato agli Avogadori [...] per l'Ungheria e Venezia, l'intervento papale presso i signori italiani ostili a Venezia, lo sfruttamento delle miniere di allume di Tolfa, i cui redditi Paolo II aveva destinato al finanziamento della crociata.
Tornato a Venezia alla fine di ...
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allume
s. m. [lat. alūmen, di origine incerta]. – 1. Minerale monometrico, detto comunem. a. di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio con 24 molecole d’acqua di cristallizzazione; viene usato per la concia delle pelli, come mordente...
allumare2
allumare2 v. tr. [der. di lume, secondo il modello del fr. allumer], ant. e poet. – Illuminare, accendere: colui che tutto ’l mondo alluma (Dante), il sole; a. la candela, i lampioni; fig.: Quei pochi a cui la mente il vero alluma...