La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] dal coniglio" significava dire che era completamente ubriaco. Talvolta il pulque era sostituito da Amanita muscaria, un fungo allucinogeno. In nahuatl questo fungo era chiamato teonanacatl, che significa 'fungo divino' o 'carne degli dèi'. Esso era ...
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Neurofarmacologia
La neurofarmacologia studia le modificazioni dei meccanismi nervosi sotto l'azione delle droghe. La parola 'droghe' si riferisce a quelle sostanze chimiche che vengono assunte per ottenere [...] con il sistema dopamminergico.
L'ecstasy ha un evidente somiglianza chimica con l'anfetamina ma anche con l'allucinogeno mescalina, l'alcaloide contenuto nelle cactacee, utilizzato nelle pratiche religiose degli Aztechi; in Occidente è stato uno dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo storico in cui si snoda il percorso della comunicazione visiva moderna è [...] una sorta di "rottura" percettiva nell’osservatore. L’esperienza psichedelica era strettamente collegata all’assunzione di allucinogeni, per cui era convinzione di molti giovani artisti che questi favorissero l’immaginazione.
La maggiore produzione ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] di piccole dosi di nicotina facilitanti la ritenzione nell'animale e nell'uomo. Le sostanze psicotomimetiche e allucinogene (cocaina, cannabinolo, LSD) proprio in ragione degli stati confusionali che generano possono provocare l'evocazione di ricordi ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] dal succo lattiginoso dell'agave selvatica o coltivata. Tra gli alimenti stimolanti o narcotici vi erano numerosi funghi allucinogeni e fiori come l'ololiuqui (Turbina corymbosa). Quanto al cacao, questo era servito alla corte dell'imperatore azteco ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] pubblicata nel 1558, Della Porta aveva spiegato le rappresentazioni del sabba come un’illusione indotta dall’uso di unguenti allucinogeni: non dunque come una falsa credenza ma come un’allucinazione prodotta dall’effetto di droghe. In ogni caso, tale ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di sogni (Façons d'endormi Façons d'éveillé, 1969), dove può figurare una montagna celeste, e dossiers su esperienze con allucinogeni, che importano la dissoluzione dell'Io (‟ 'moi' n'est plus" in L'infini turbulent, 1964), figurazione e tema ...
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allucinogeno
allucinògeno agg. e s. m. [comp. di allucin(azione) e -geno, sul modello dell’ingl. hallucinogen]. – Di sostanza che determina l’insorgenza di allucinazioni; hanno tale effetto la mescalina, la dietilamide dell’acido lisergico,...
psichedelico
psichedèlico (meno com. psicodèlico) agg. [dall’ingl. psychedelic (coniato dallo psichiatra canad. Humphry Osmond, 1957), propr. «rivelatore della psiche», comp. del gr. ψυχή «anima, psiche» e tema di δηλόω «manifestare»] (pl....