Plasmi: applicazioni
Francesco Pegoraro
L’importanza delle applicazioni tecnologiche e scientifiche dei plasmi deriva dalle due caratteristiche fondamentali che li contraddistinguono dalle altre forme [...] con un materiale solido. Con questa tecnica è stata per esempio prodotta in laboratorio una nuova forma allotropica del carbonio (cioè una struttura molecolare diversa dalla grafite, dal diamante e dal fullerene) detta nanoschiuma.
Bibliografia ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] non favorevoli per la salute a causa dell'eccesso di umidità.
6. Il problema dell'ozono (Red.)
L'ozono è una forma allotropica dell'ossigeno, di simbolo O₃, peso molecolare 48; è un gas di colore blu che, a temperatura ordinaria, si decompone molto ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] di una ripetibilità regolare, di un gruppo di trasformazioni in sé di un oggetto simmetrico. La recente scoperta della terza forma allotropica (oltre al diamante e alla grafite) del carbonio, i fullereni (v. in questa Appendice), le cui molecole sono ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] leghe metalliche a memoria di forma. Recentemente i chimici e i fisici hanno sintetizzato e caratterizzato una terza forma allotropica di carbonio, oltre al diamante e alla grafite, che esiste come molecole a simmetria sferica note come fullereni (v ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] che a bassa temperatura cristallizza secondo il reticolo esagonale compatto (fase α); a circa 882 °C avviene una trasformazione allotropica e il titanio assume struttura cubica a corpo centrato (fase β).
Si definisce titanio commercialmente puro (CP ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] traggono origine da instabilità strutturali di una o più fasi interessate. Così, per esempio, il ferro puro solido si presenta in due forme allotropiche: a temperature tra 1.536 °C e 1.392 °C è stabile la fase δ cubica a facce centrate, che a 911 °C ...
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allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...