Forma allotropica dell’ossigeno, simbolo O3, peso molecolare 48; gas di colore bluastro, di odore caratteristico pungente; a temperatura ordinaria si decompone molto lentamente in ossigeno, ma la velocità [...] di decomposizione aumenta rapidamente con la temperatura e, al di sopra di 400 °C, la trasformazione avviene istantaneamente, anche con esplosioni. La sua solubilità in acqua (490 ml/l a 0 °C) è maggiore ...
Leggi Tutto
silicio amorfo
Forma allotropica non cristallina del silicio. Se molti semiconduttori in fase cristallina presentano atomi posti in posizioni spaziali regolari e ripetitive a formare un reticolo periodico, [...] alcuni semiconduttori come il silicio e il germanio possono anche assumere una forma amorfa, con perdita della periodicità della struttura e del corrispondente ordine a lungo raggio (mentre viene mantenuto ...
Leggi Tutto
Pietra preziosa, varietà del corindone (➔) che è una forma allotropica dell’ossido di alluminio. I cristalli di r. hanno solitamente la forma di prismi a base esagonale e contengono spesso inclusioni minutissime [...] di minerali vari (aghetti di rutilo o laminette di mica e di ematite), liquide e liquidogassose, talora distribuite con perfetta regolarità così da produrre uno speciale aspetto serico molto pregiato. ...
Leggi Tutto
buco dell’ozono
Mauro Capocci
Diminuzione dell’ozono atmosferico. L’ozono è una forma allotropica dell’ossigeno, la cui formula è O3. Nella stratosfera terrestre esiste una larga fascia di ozono che [...] agisce da schermo di protezione nei confronti dei raggi ultravioletti solari. Tale fascia, in corrispondenza dei poli, ha un’ampia variazione stagionale ciclica, mentre rimane pressoché costante nel resto ...
Leggi Tutto
fosfonecrosi
Necrosi dell’osso mascellare, caratteristica dei lavoratori esposti ai vapori di fosforo bianco (la forma allotropica del fosforo più aggressiva), in locali poco ventilati. Si sviluppa in [...] genere da una carie dentaria con infiammazione alveolo-gengivale e ulcerazioni necrotiche che si approfondano al periostio e all’osso ...
Leggi Tutto
Ingegnere metallurgista (Parigi 1849 - Saint-Leu 1912), autore di studî sulla costituzione e la microstruttura degli acciai. Scoprì e spiegò i punti critici del sistema ferro-carbonio gettando le basi [...] della teoria allotropica del ferro. ...
Leggi Tutto
FOSFORESCENZA
Antonio CARRELLI
Si dice fosforescenza la proprietà che hanno moltissimi corpi solidi di emettere radiazioni per un certo tempo dopo che sono stati illuminati. Il nome di questo fenomeno [...] deriva da quello del fosforo che in una sua modificazione allotropica si presenta al buio come luminoso; in realtà la luminosità del fosforo deriva da un processo chimico che si compie lentamente, e quindi rientra nei fenomeni di chemiluminescenza.
...
Leggi Tutto
. Le diverse specie di trasformazioni chimiche possono ridursi ai seguenti tipi:
a) Combinazione (unione, sintesi). - Consiste nel fatto che da due o più corpi, semplici o composti, si origina un nuovo [...] CO2:
Certi casi di unione si classificano con nomi speciali dei quali diamo qui un cenno. Si parla di trasformazione allotropica quando le molecole di un elemento si riuniscono in molecole più grandi, cioè con maggior numero di atomi; per esempio ...
Leggi Tutto
TERMICI, TRATTAMENTI (XXXIII, p. 557; App. II, 11, p. 972)
Francesco MAZZOLENI
Nelle voci citate sono ampiamente trattati i processi di tempra, rinvenimento e ricottura degli acciai, secondo i metodi [...] acciai e il t. ora ricordato con riferimento al duralluminio, consiste nel fatto che il primo è fondato sulla trasformazione allotropica subita dal ferro, costituente principale della lega, al variare della temperatura. Il secondo tipo di t. è invece ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di numero atomico 60, peso atomico 144,27, simbolo Nd e di cui si conoscono diversi isotopi di massa 142, 143, 144, 145, 146, 148, 150. Fu scoperto da K. Auer von Welsbach (1886), il [...] g/cm3; punto di fusione 840 °C; cristallizza nel sistema esagonale, mentre a 860 °C dà luogo alla forma allotropica cubica a corpo centrato; è paramagnetico e ha proprietà piroforiche. Insieme con altre terre rare costituisce leghe per pietrine da ...
Leggi Tutto
allotropia
allotropìa s. f. [der. di allotropo]. – 1. In chimica, proprietà degli elementi allotropi (per i composti si parla di polimorfismo): consiste nel presentare forme diverse per caratteristiche fisiche (colore, sistema di cristallizzazione)...
allotropico
allotròpico agg. [der. di allotropia (nel sign. 1), e di allotropo (nel sign. 2)] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, relativo ad allotropia: trasformazione a., modificazione a., stato a. di un corpo. 2. In linguistica, di allotropo:...