DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] successiva apparizione del D. al Salon des Indépendants (1914) e a presentarlo al giovane mercante Paul Guillaume, che esponeva allora opere di Matisse, Picasso, F. Picabia, H. Rousseau, M. Larionov, N. Gončarova.
Al poeta, che durante l'estate del ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] un cupolino simulato al centro, seguendo idee del Morelli; in questa decorazione si inseriscono candelabri e festoni di foglie di alloro convergenti verso il centro.
Una decorazione di questo tipo, dipinta dal D., è visibile anche nella chiesa di S ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] inginocchiata al suo cospetto, mentre ascende ai cieli accolto dai beati. Nei pennacchi, alcuni putti porgono corone di stelle, d'alloro e oro e un piccolo trono, tutti simboli del trionfo di Filippo. L'ultimo intervento del M., in questa fase della ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] rivestite di decorazioni fitomorfe e poggiano su telamoni inginocchiati; le due laterali in legno naturale, sono arricchite da rami di alloro dorati fino alla sommità. Nel fastigio sopra la cimasa è un Padre Eterno a braccia aperte.
Nel 1690 il F ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] e timpanata. Le decorazioni prevalenti si compongono di cascate e ghirlande di fiori, di foglie di quercia, di alloro. Ancora oggi si può leggere quanto ogni elemento costruttivo, decorativo e di arredo sia stato progettato dall'artista nel ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] per il tramite dell'agente imperiale Humbert Czernin suo legato, l'incarico di scolpire un Giovane con corona d'alloro (forse l'Onore) e la personificazione dell'Invidia, entrambe conservate nei depositi del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Quest ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] codice miniato per Galeazzo Maria Sforza (sul frammento minore è lo stemma circondato da una rinascimentale corona d'alloro), firmato "Opvs.Xpofori. De. Predis.Mvti.Die ... Apr ... 147...".
La critica era sempre stata concorde nel completare la ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] al trono, nel 1796, del granduca sotto il nome di Paolo I, il B. venne nominato primo architetto della corte imperiale: iniziò allora i lavori d'ingrandimento nel palazzo di Pavlovsk, sopraelevando nel 1797 le ali di un piano; nel parco eresse alcuni ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] in busto del poeta, vi è un rilievo in cui è rappresentata l'Italia che pone sul capo di Perticari una corona d'alloro alla presenza di Dante Alighieri mentre due genietti alati alimentano la fiamma posta ai piedi della statua di Minerva. L'insieme è ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] per la ricca produzione del G. nel campo dell'architettura teatrale.
Nel 1828 si trasferì nell'isola di Corfù, allora sotto il protettorato inglese, dove fu impegnato per dieci anni in opere di ingegneria idraulica e militare. Durante questo lungo ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...