BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] del Romagnosi, del 1838, nella quale rappresentò nel recto ilprofilo del giurista e nel verso incise entro una corona d'alloro una epigrafe dettata dal Giordani. Nel 1841 coniò una medaglia d'oro per il medico piacentino Domenico Ferrari e un'altra ...
Leggi Tutto
GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] nel 1755 il primo, prestigioso incarico; si trattava del progetto di uno scalone per la "Casa Grande nella contrada dell'Alloro" (oggi palazzo Bonagia) a Palermo, di proprietà del duca di Castel di Mirto marchese di Bonagia, nipote del suo mecenate ...
Leggi Tutto
ANICHINI, Francesco
Maria Angela Novelli
Di origine ferrarese, ma operoso per lo più a Venezia, non si conosce l'anno della sua nascita, ed anche il nome del padre è incerto: Lorenzo (Baruffaldi) o [...] mirabilmente la luminosità dell'insetto (Musa Brasavola), e una corniola con una figura di "Apollo" seduto sotto un albero d'alloro con lira e faretra (Liburnio).
L'attività dell'A. è attestata solo dai documenti, nessun'opera è giunta fino a ...
Leggi Tutto
DELISI, Domenico
Gioacchino Barbera
Figlio dello scultore Benedetto e di Giuseppa Cattarinich, nacque a Palermo il 6 ottobre 1870. Orfano a cinque anni, fu educato severamente sotto la tutela di monsignor [...] più originali.
La figura femminile dolente, modellata con linee morbide e sinuose, e i tralci di rose e di alloro da cui emerge il busto del Perez, di squisito gusto floreale, rivelano esiti stilistici sorprendentemente affini alle cose migliori di ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] , che non può assolutamente identificarsi con l’ambiente come era “prima”: prima di quando, di che cosa?» (da Le siepi d’alloro, in l’Espresso, 7 novembre 1976, ora in Pollice verde..., cit., p. 14). Il giardino come artificio, dunque, come paesaggio ...
Leggi Tutto
FRANZONI, Francesco Antonio
Rosella Carloni
Figlio di Pietro Ottavio, nacque a Carrara il 23 genn. 1734. Si formò presumibilmente presso le maestranze locali, acquistando quell'abilità nella lavorazione [...]
La sua bottega era alquanto nota. Il 12 apr. 1780 vi giunse in visita il giovane A. Canova che apprezzò l'esecuzione, allora in corso, dei grandi capitelli per la sala rotonda del Museo Pio-Clementino e osservò i numerosi modelli e le copie disposte ...
Leggi Tutto
FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] e lavorato a bulino recante il timbro del maestro; per le affinità stilistiche che esso presenta (medesimo decoro a foglie di alloro nel sotto coppa) con i due turiboli donati nel 1830 dal cardinale Weld alla chiesa di S. Marcello, può essere datato ...
Leggi Tutto
LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] la nicchia di destra del muraglione di sostegno, lateralmente alla statua di Igea, la figura di giovane, col capo cinto d'alloro, appare provvista di ali piuttosto piatte e rigide; nella mano sinistra reca un ramo d'ulivo, mentre la destra tiene una ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colomba, Columba), Giovanni Battista Innocenzo
Lore Lüdicke
Figlio di Angelo Domenico di Giovanni Battista e nipote di Luca Antonio, nacque intorno al 1717 ad Arogno (Canton Ticino). Imparò [...] né si può intendere che le colonnette, che le dividono e portano l'arco pinto sovra esse, possano essere colonnette di foglie d'alloro". Secondo la stessa fonte, a Como il C. dipinse anche il coro di S. Giacomo e la chiesa del seminario Benzi: sia il ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giovanni (Zuan)
Giovanni Mariacher
Veneziano, figlio di Pasqualino, non è certo appartenesse alla medesima famiglia nobiliare dell'architetto Giovanni Alvise. Il primo documento che lo riguarda [...] invece riferita all'epoca del personaggio (Hill, P. 111, n. 422), senza verso; la testa di Caracalla fanciullo, coronata di alloro, di profilo, datata 1466 (il verso è il medesimo della medaglia con l'Autoritratto all'antica del 1458, mentre la ...
Leggi Tutto
alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...