Vedi SUDARABICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SUDARABICA, Arte
J. Pirenne
1. - Inquadramento storico e influenze. - L'interpretazione di una cultura artistica e della sua storia è in rapporto diretto [...] che ne era stata fatta a partire dal III sec., e che si ritrova in Fenicia: pinnacoli a gradini, rami di alloro, rosoni, grifoni e, invece dell'albero della vita, una palmetta.
Come datare l'arte di influenza ellenistica?
Gli oggetti di Timna ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Alessandro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Budrio (Bologna) intorno agli anni 1732-36, ma venne battezzato in S. Pietro a Bologna (Oretti). L'epoca della nascita è ricavabile, [...] un cupolino simulato al centro, seguendo idee del Morelli; in questa decorazione si inseriscono candelabri e festoni di foglie di alloro convergenti verso il centro.
Una decorazione di questo tipo, dipinta dal D., è visibile anche nella chiesa di S ...
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ARGONAUTI
P. E. Arias
Sono designati con questo nome gli eroi che, secondo il mito, nella sua forma letteraria, parteciparono alla spedizione di Giasone per ricuperare il vello d'oro dell'ariete di [...] cratere a volute di Spina, dove sono rappresentati 19 eroi che compiono chiaramente una cerimonia di purificazione con un ramoscello di alloro in mano, alla presenza di Atena e di un eroe che, pur non avendo tipici attributi, è molto simile nello ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] inginocchiata al suo cospetto, mentre ascende ai cieli accolto dai beati. Nei pennacchi, alcuni putti porgono corone di stelle, d'alloro e oro e un piccolo trono, tutti simboli del trionfo di Filippo. L'ultimo intervento del M., in questa fase della ...
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FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] rivestite di decorazioni fitomorfe e poggiano su telamoni inginocchiati; le due laterali in legno naturale, sono arricchite da rami di alloro dorati fino alla sommità. Nel fastigio sopra la cimasa è un Padre Eterno a braccia aperte.
Nel 1690 il F ...
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CERONI, Carlo
Michela Di Macco
Nacque a San Mamette (Valsolda) nel 1749 da Antonio, architetto, e da Giacoma Fontana (dati deducibili dalla lapide nel cimitero di S. Lazzaro, a Torino); giunse a Torino [...] e timpanata. Le decorazioni prevalenti si compongono di cascate e ghirlande di fiori, di foglie di quercia, di alloro. Ancora oggi si può leggere quanto ogni elemento costruttivo, decorativo e di arredo sia stato progettato dall'artista nel ...
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Vedi SICELIOTI, Vasi dell'anno: 1973 - 1997
SICELIOTI, Vasi
A. D. Trendall
Gli scavi in Sicilia negli ultimi anni, hanno riportato alla luce una notevole quantità di ceramica a figure rosse, tra cui [...] la pisside schifoide è molto comune ed il coperchio è normalmente decorato con foglie d'edera profilate in bianco, con bacche di alloro, con o senza "cuscini" o con teste femminili. Un'altra forma molto diffusa in Sicilia è la bottiglia e, dopo di ...
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ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] preminente in brocche, crateri, lekànai, insieme a ornati a spirale derivanti da motivi fitomorfi, grandi palmette, rami di alloro, foglie di vite e qualche meandro, o altro motivo geometrico. Questo repertorio è comune a tutte le necropoli; fa ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] del suo tempo che si compiaceva di quadretti di maniera, di soggetto stereotipato come la Dafne che sta per tramutarsi in alloro (Hist. verae, I, 8) e il Nilo che giace circondato da tanti fanciulletti (Rhet. praecept., 6).
Scultura. - Se si eccettua ...
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Vedi MOIRAI dell'anno: 1963 - 1995
MOIRAI (Μοῖραι, Parcae)
C. Caprino
Sono le dee del destino che regolano la buona e la cattiva sorte degli uomini.
In Omero si parla di una Moira detta anche αἴσα, ma [...] di M. su gemme. Su uno specchio etrusco da Perugia nel museo di Berlino, Atropo (iscrizione) è raffigurata alata e coronata di alloro e su un altro del museo di Napoli forse due M., di cui una alata, assistono alla nascita di Dioniso. Terrecotte e ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...