MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] tardi completò, in un altro soffitto del medesimo palazzo, il dipinto murale con L’Italia che con la corona d’alloro in mano, chiama alla palestra tutti gli italiani, avendo intorno la pittura, la scultura e l’architettura, che intendeva celebrare ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] , e c’era poi l’autorità di Machiavelli. Ma più in generale quell’accenno a storia e arte rinviava a discussioni allora ben vive; e Pasolini, scrivendo del padre, aveva rilevato che «ogni studio non pure scientifico ma anche artistico, oggi ci porta ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] al trono, nel 1796, del granduca sotto il nome di Paolo I, il B. venne nominato primo architetto della corte imperiale: iniziò allora i lavori d'ingrandimento nel palazzo di Pavlovsk, sopraelevando nel 1797 le ali di un piano; nel parco eresse alcuni ...
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D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] , ma con accanto i libri prediletti, il poeta è onorato dalle raffigurazioni del Tevere edell'Arno che gli porgono corone d'alloro (allusione alla sua attività poetica, in latino e in volgare) oltre che della Natura e dell'Arte.
La maestosa solennità ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] in busto del poeta, vi è un rilievo in cui è rappresentata l'Italia che pone sul capo di Perticari una corona d'alloro alla presenza di Dante Alighieri mentre due genietti alati alimentano la fiamma posta ai piedi della statua di Minerva. L'insieme è ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] nell’iconografia del ritratto di Sacchi uno dei ruoli teatrali di Pasqualini, ma Apollo premia il musico con l’alloro del poeta, ossia come autore in piena regola. Infatti, oltre agli obblighi della Cappella pontificia e alle esibizioni operistiche ...
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MONTEMAGNO, Buonaccorso da
Marco Berisso
MONTEMAGNO, Buonaccorso da (Buonaccorso il giovane). – Nacque a Pistoia, figlio di Giovanni da Montemagno e di Taddea di Bartolomeo Tonti. La data di nascita [...] , da cui il nostro mutua non solo evidenti richiami tematici, come il mito dafneo rievocato in Ahi gentil, triunfante e sacro alloro (Le rime…, a cura di Spongano, p. 38), ma una fitta serie di richiami linguistici. All’enorme fortuna manoscritta di ...
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ROSSI, Roberto
Luca Ruggio
de’. – Nacque a Firenze intorno al 1355 da Francesco di Dolcino.
Ancora giovane si dotò di una buona preparazione classica frequentando le dispute erudite che si tenevano [...] ). In questo componimento Malatesta loda più volte la dottrina di Rossi e il suo ingegno poetico meritevole dell’alloro.
Restano, infine, pure un epigramma latino dedicato alla figura di Ercole, simbolo della Repubblica fiorentina, e un’esercitazione ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] «I figli di Montanari». Inoltre, la misera tomba dei due patrioti fu per lungo tempo adornata con fiori e corone di alloro (la circostanza fu riferita, tra gli altri, da G. La Farina, durante un viaggio a Roma). Dopo il conseguimento dell’Unità ...
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VITALI
Francesco Lora
– Famiglia di musicisti attivi a Bologna e Modena dalla seconda metà del Seicento alla seconda del Settecento.
Il capostipite Giovanni Battista, detto Giovanni Battista dal Violoncello [...] , p. 132), seguita in sedici mesi dall’assunzione al magistero di cappella in S. Petronio. Sul finire del 1674 Vitali abbandonò allora i propri ruoli sia nel tempio civico sia al SS. Rosario, onde essere assunto, in novembre-dicembre, alla corte di ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...