FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] doni dall'arciduca Ferdinando Carlo di Tirolo. Alla corte viennese il 12 febbr. 1652 venne rappresentata la sua Dafne in alloro, introduzione cantata a un balletto. Il 24 febbr. 1653 fu rappresentata a Ratisbona L'inganno d'amore, libretto del F ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] in collaborazione con Pompeo Marchesi. Nel 1813 scolpì il bassorilievo affigurante La Fama che distribuisce le corone d’alloro ai vincitori posto entro il timpano racchiuso nel frontone che sormonta la porta dell’Arena: un arco trionfale in ...
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LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] a Pistoia), tradito dal ms. 1027 della Biblioteca Riccardiana di Firenze, cc. 38v-39r; e un ritratto del grammatico cinto d'alloro, eseguito nel 1487 da Sebastiano Mainardi nella chiesa di S. Agostino in San Gimignano.
È probabile che il L. abbia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La tipologia del monumento funebre nel Quattrocento si sviluppa seguendo i principi [...] convivono fianco a fianco: la lunetta centrale rappresenta una Madonna col Bambino, ma la cornice dell’arco decorata d’alloro simula una grande corona con aquile e vittorie alate. Grazie alla filosofia neoplatonica, che stabilisce una congiuntura tra ...
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voglia
Alessandro Niccoli
Si trova in tutte le opere del corpus dantesco meno che nel Detto, ma gli esempi più numerosi appartengono al Purgatorio e al Paradiso, in evidente correlazione con alcuni [...] più o meno forte: If XXX 148 voler ciò udire è bassa voglia; Pd I 30 rade volte... se ne coglie [dell'alloro] / per triünfare o cesare o poeta, / colpa e vergogna de l'umane voglie; Pg XX 105. Con riferimento al desiderio erotico soddisfatto ...
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SARROCCHI, Margherita
Serena Pezzini
– Nacque nel Napoletano, intorno al 1560, da Giovanni; non si conosce il nome della madre. Dubbie le notizie anagrafiche: oltre alla data di nascita anche il luogo [...] . lat., 7875, c. 201r). Nonostante il disprezzo di Marino, fu sepolta nella chiesa di S. Maria sopra Minerva, coronata di alloro e accompagnata da letterati e accademici.
Oltre al poema e ai componimenti citati, di lei sono pervenute fino a oggi solo ...
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GUALTIERO DI ASCOLI
GGiuseppina Brunetti
Il nome del maestro G. giunge dall'unica sua opera sopravvissuta e a lui attribuita concordemente dalla tradizione manoscritta, le Derivationes. Il titolo corretto [...] Orazio: "nil intemptatum nostri liquere poetae"): dice inoltre, con immagini peraltro inusitate, che fra la sua Summa e ogni trattazione scritta sin ad allora passa la differenza che corre tra l'olio e la feccia, la mandragora e il nardo selvatico, l ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] tardi completò, in un altro soffitto del medesimo palazzo, il dipinto murale con L’Italia che con la corona d’alloro in mano, chiama alla palestra tutti gli italiani, avendo intorno la pittura, la scultura e l’architettura, che intendeva celebrare ...
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di Sergio Bozzola
La sinalefe (gr. synaliphé, comp. di syn- «insieme» e aléiphein «ungere, rendere scorrevole») è il fenomeno metrico (➔ metrica e lingua) per cui la ➔ sillaba finale a uscita vocalica [...] , Canz. LIII, 25)
(19) A le rose ed al maggio e al sole e a i canti (Giosuè Carducci, “Una rama d’alloro”)
Le combinazioni foniche che sono documentabili, o la messa in serie della sinalefe all’interno di un singolo verso, provocano spesso impasti ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (Λιλύβαίον, Lilybaeum)
I. Marconi-Bovio
Era così chiamato in origine il capo (oggi Boeo) allo estremo S-O della Sicilia, che fronteggiava la Libia; [...] sul dritto; testa laureata di Apollo e iscrizione: Q. Terentio Vvlleone Procos Lilyb sul rovescio; oppure Augusto entro corona d'alloro sul dritto e lyra con iscrizione: Lilybit (anorum) sul rovescio.
Bibl.: Storia: A. Holm, Storia della Sicilia nell ...
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alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), alto fino a una decina di metri, con...
allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano le gonne corte; anche riferito al futuro:...