CORBOLI BUSSI, Giovanni
Giacomo Martina
Nacque a Urbino il 24 sett. 1813, da Curzio Corboli Aquilini e da Costanza Sommi Picenardi, in una nobile famiglia di tendenze moderate. Il padre partecipava [...] (La missione ...) ha documentato obiettivamente che il C. difendeva una linea differente in vari punti dalle istruzioni avute.
L'allocuzione del 29 aprile colse di sorpresa il C., che vide rifiutata la politica da lui raccomandata e resa inutile la ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] importanti documenti della Congregazione. All'apertura del conclave veneziano del 1800, pronunciò l'elogio funebre di Pio VI e l'allocuzione d'apertura del conclave. Ritornato a Roma nel giugno 1800 fu nominato l'11 agosto vescovo di Orvieto e il 23 ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] II indisse contro il conciliabolo di Pisa il V Concilio Lateranense, che si aprì il 3 maggio 1512 con l’allocuzione del papa, gravemente malato, letta da Farnese. Se, da un canto, coerente con la sua politica centralizzatrice, Della Rovere cercò ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] secondo In morte regis Andree si ricorda il regicidio con accenti non troppo diversi da quelli tenuti da Clemente VI nell'allocuzione funebre pronunciata il 1º febbr. 1346. Almeno il primo discorso fa supporre una presenza del C. ad Avignone, che la ...
Leggi Tutto
CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] di far attaccare la fortezza il cui possesso dava agli Austriaci la possibilità di controllare da vicino la situazione. L'allocuzione' papale del 29 aprile complicò ulteriormente la posizione del C. che il 4 maggio si vedeva addirittura nominare da ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] del cuore, Roma 1796 Omelia recitata nel di dell'Assunzione dell'anno 1797 ... sopra la cecità spirituale, Todi s. d.; Allocuzione del cittadino vescovo di Amelia al popolo, ibid. 1798.
Fonti e Bibl.: Oltre le fonti giornalistiche citate, cfr. E. De ...
Leggi Tutto
CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] della neutralità della S. Sede e a polemizzare contro gli interventisti italiani (La neutralità della S. Sede secondo la recente allocuzione, in La Civ. catt., LXVI [1915], vol. I, pp. 385 ss.; La guerra e l'insegnamento della scuola cattolica,ibid ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] concistoro del gennaio 1953. La decisione papale fu tanto inconsueta che Pio XII volle giustificarla, affermando nell’allocuzione concistoriale che erano stati i suoi due vicinissimi collaboratori a declinare l’offerta del cappello cardinalizio, ma ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] altre occasioni quando erano in gioco gli interessi della Francia. Il C. venne a conoscere, ad esempio, il testo dell'allocuzione del pontefice nel concistoro del 13 genn. 1681, contro il diritto di regalia di Luigi XIV, solo la sera prima.
Tuttavia ...
Leggi Tutto
FORNARI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 23 genn. 1787 da Francesco e da Teresa Galli.
Lo Stato delle anime del 1788 conservato nell'Archivio storico del Vicariato di Roma qualificava [...] buono di Gregorio" (Protocollo della Giovine Italia, VI, p. 57). Le vicende vissute dalla Chiesa nei due anni precedenti l'allocuzione papale del 29 apr. 1848 e la successiva crisi che portò all'instaurazione della Repubblica Romana confermarono il F ...
Leggi Tutto
allocuzione
allocuzióne s. f. [dal lat. allocutio -onis, der. di allŏqui «parlare a qualcuno», comp. di ad- e loqui «parlare»]. – 1. Discorso di tono più o meno solenne che si tiene in un’adunanza. Nell’antichità romana, era così chiamato...
allocutivo
agg. [der. del lat. allŏqui, part. pass. allocutus; v. allocuzione]. – Che si riferisce all’allocuzione; in linguistica, pronomi a., i pronomi con i quali ci si rivolge direttamente al destinatario del messaggio: possono indicare...